
Nuoto, pratese ai Mondiali Ma in gara per Hong Kong
I Mondiali di nuoto "master", svoltisi in Giappone pochi giorni fa, hanno visto la partecipazione del CSI Prato: il contingente formato da Tommaso Livi, Edoardo Bertolini, Andrea Traversi e Lorenzo Innocenti ha infatti chiuso in settima posizione la staffetta 4x50 misti. Ma in vasca, nella massima rassegna internazionale di categoria, è sceso anche un altro nuotatore pratese, il quale però non rappresentava l’Italia ma...Hong Kong. Nessun errore: si trattava del trentenne Giacomo Nieri, cresciuto nella Futura, che ormai da più di un quadriennio vive in Cina. Si è stabilito da qualche tempo a Guangzhou, dove dirige gli uffici locali di un’azienda che importa in Estremo Oriente vini e bevande alcoliche. La passione per il nuoto, che ha praticato sin da giovanissimo, non lo ha evidentemente mai abbandonato. Al punto da tesserarsi per lo Sword Fish Club di Hong Kong, pur di partecipare alla massima manifestazione mondiale.
"Sia a Guangzhou che a Shenzhen non ho trovato società di nuoto associate alla World Aquatics – ha spiegato il diretto interessato, a tal proposito – un amico cinese mi ha quindi presentato al club di Hong Kong, per il quale ho gareggiato in alcune occasioni. E ho chiesto di poter entrare in squadra anche per poter partecipare ai Mondiali master di Fukuoka".
Per prepararsi all’evento, si era rivolto ad Alessandro Castagnoli, direttore tecnico della Futura nonché suo ex-allenatore, che ha stilato per lui il programma di allenamento. Con buoni risultati, nel complesso: Nieri si è classificato sedicesimo nei 50 delfino e ventunesimo nei 50 stile. E durante la kermesse, ha ovviamente incrociato gli altri quattro agonisti pratesi del CSI, con il quale ha condiviso il percorso nella Futura iniziato circa due decenni fa. "Nuotare di nuovo accanto ai miei vecchi compagni di squadra, a distanza di tanti anni, è stata un’emozione intensa ed indescrivibile: mi sono commosso – ha chiosato Nieri – già per il fatto di aver preso parte ai Mondiali master, in un impianto sportivo di assoluto livello, posso dirmi soddisfatto. Un’esperienza unica".
Giovanni Fiorentino