
L'assessore del Comune di Montemurlo Simone Calamai
Prato (Montemurlo), 30 gennaio 2017 - Numerazione interna, due anni per richiedere l’attribuzione e non incorrere in sanzioni. Il consiglio di Montemurlo ha approvato all’unanimità (Pd, Forza Italia, Cinque stelle) il nuovo regolamento sulla toponomastica e sulle norme per l’attribuzione dei numeri civici. Di particolare importanza è la parte relativa alla disciplina per l’attribuzione della numerazione interna di condomini e caseggiati, che storicamente a Montemurlo non hanno mai avuto un’identificazione di dettaglio, che andasse a indicare le varie unità immobiliari.
Il nuovo regolamento dunque va a sanare questa carenza. L’amministrazione ha previsto due anni di tempo, durante i quali i cittadini potranno richiedere l’attribuzione della numerazione civica interna e mettersi così in regola senza incorrere in sanzioni:« Il regolamento sulla toponomastica entra subito in vigore, ma abbiamo deciso di dare due anni di tempo ai cittadini che vivono in edifici con più unità immobiliari interne, per regolarizzare la situazione. - spiega l’assessore ai lavori pubblici, Simone Calamai – La numerazione civica interna è molto importante a livello di anagrafe comunale, per individuare con precisione la residenza dei vari nuclei familiari e per fare controlli più accurati a contrasto del sovraffollamento degli immobili».
Il nuovo regolamento va a recepire tutta la normativa in materia e la traduce in un testo di facile lettura, che d’ora in avanti disciplina l’attribuzione di nomi a piazze, strade, giardini e edifici pubblici. Il regolamento fissa anche gli obblighi dei proprietari nella procedura di acquisizione della numerazione civica, nonché le sanzioni in caso di violazione alle disposizioni contenute nel regolamento.