SILVIA BINI
Cronaca

Nozze da record, 70 anni di vita insieme. Il Comune li festeggia

A festeggiare i coniugi Bernardini anche il sindaco Calamai

I coniugi Bernardini

Montemurlo (Prato), 18 ottobre 2019 - I coniugi Bernardini festeggiano i 70 anni di vita insieme e confermano che appartiene al territorio di Montemurlo, il record della longevità matrimoniale. Un’altra coppia montemurlese, dunque, ha tagliato questo traguardo: a salutare le nozze di ferro sono stati mercoledì, 16 ottobre, Giuseppina Moretti, conosciuta come Nunzia, 88 anni e Primo Bernardini, 94 anni, residenti a Bagnolo. Anche Mauro Cesarini e Marisa Panichi hanno appena tagliato il traguardo dei 50 anni di matrimonio nella chiesetta di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi dove nel 1969 si scambiarono le promesse. Esattamente come oggi; sono conosciutissimi a Bagnolo dove per decennni hanno gestito il bar Giovanna, punto di riferimento di tutto il distretto.

A festeggiare i due sposi non è voluto mancare il sindaco del Comune, Simone Calamai, che ha portato il saluto dell’amministrazione e ha donato un omaggio floreale e una pergamena: «Sono molto felice di poter ricordare con Nunzia e Primo questo traguardo davvero raro e importante. I Bernardini sono un esempio di amore e sostegno reciproco. Credo che sia la famiglia il vero segreto di unioni così durature. Primo e Nunzia, così come gli altri sposi di ferro che ho incontrato quest’anno, sono persone fortunate, perché sono circondate dall’amore e dalle attenzioni costanti di figli, che li accudiscono con dedizione. In una società frettolosa come la nostra, Montemurlo insegna che esistono ancora valori fortissimi come questi».

Nunzia e Primo sono originari dell’aretino, una piccola frazione del Comune di Cortona, Cignano. Il loro è stato un fidanzamento lampo, come racconta Primo: « Il 10 agosto del 1949 tornai a casa dal militare e la prima cosa che mio padre mi disse fu: ‘Primo, sei il più grande dei tuoi fratelli e ti devi sposare’. Fu così che mi fidanzai con Nunzia, una vicina di casa e a ottobre ci sposammo. Suo fratello era il fidanzato della mia sorella». Nunzia e Primo nel 1964 lasciarono la campagna per lavorare nelle fabbriche di Prato. Nel 1971 misero casa a Montemurlo con altri tre fratelli di Primo. Una grande famiglia formata dai figli Remo e Nara, dai nipoti Matteo, Elisa, Samanta e Alberto e dai bis-nipoti Lapo, Giulia e il piccolo Leonardo di 5 mesi.