REDAZIONE PRATO

"No al San Michele, rispetto per le vittime"

Il comitato del Rione Bianco decide di non partecipare dopo la tragedia Covid: "Impossibile vivere la festa mantenendo le distanze"

Una festa stando distanti è impossibile: il Rione Bianco si sfila dall’edizione 2020 del San Michele. Feste e sagre, com’è noto, con l’emergenza Covid-19 sono in forse anche perché gli assembramenti non sono consentiti. Ma il San Michele è per sua natura una festa che punta a riempire tribune, terrazzi e ogni angolo del centro storico: fra il 27 e il 29 settembre la sera si fa la fila per i migliacci o un panino alla porchetta (e già il settore gastronomico nella scorsa edizione era stato ridimensionato per una burocrazia troppo cavillosa) e si sale sul bus-navetta stipati come sardine per raggiungere i parcheggi. Difficile fare tutto ció a distanza, ma la presidente del Comitato San Michele, Silvia Borsi, nelle scorse settimane era stata cauta: "Aspettiamo, mancano ancora quattro mesi". I rioni hanno impostato il lavoro per le sfilate dei carri, ma il Bianco è il primo a rompere il silenzio: "La festa - spiega il consiglio del Rione Bianco - nasce con uno obiettivo ben preciso, quello di condividere del tempo insieme, attraverso uno scambio culturale tra l’anziano e il bambino, nasce con l’intento di diventare per lunghi mesi un’unica famiglia, in cui si ride, si piange e soprattutto si cresce insieme. Noi non vogliamo fare una festa stando distanti, vogliamo che tutto nasca in un clima di serenità e non di paura. Crediamo inoltre che dopo tutto quello che è accaduto in questi mesi, con il paese di Carmignano colpito in prima battuta, sia arrivato anche il tempo del rispetto e della sensibilità di chi ha dovuto combattere battaglie ben più importanti di una goliardica ’guerra tra rioni’. Il consiglio all’unanimità ha quindi deciso di non prendere parte alla prossima edizione". La decisione è stata già comunicata ai soci e al Comitato. Quest’ultimo nell’ultima riunione ha rinviato la decisione finale.

"Noi - aggiunge il consiglio del Rione Bianco - a differenza di quanto dichiarato da parte della presidente del Comitato, vogliamo che dalla nostra bocca esca invece chiara e netta la nostra posizione: ci fermiamo oggi per tornare più forti domani. Crediamo che una decisone così importante non possa essere rimandata a domani ma vada presa oggi, perché visto il livello alto della festa di San Michele, non possiamo improvvisare il nostro lavoro in poco tempo, non rientrerebbe nella nostra natura rionale". Il Rione ricorda, inoltre, che in questi mesi pur con le distanze ha promosso diverse iniziative teatrali e di beneficienza, ed è stata congelata la quota associativa dell’anno in corso che vale anche per il tesseramento 2021.

M. Serena Quercioli