Tessile in lutto: è morto Roberto Bechi, storico imprenditore pratese

Titolare del lanificio che portava il suo nome. I funerali a Firenze sabato 2 marzo

E’ morto Roberto Bechi, storico imprenditore tessile pratese

E’ morto Roberto Bechi, storico imprenditore tessile pratese

Prato, 1 marzo 2024 – Lutto nel mondo del tessile, ieri è morto Roberto Bechi, storico imprenditore pratese, titolare del lanificio che portava il suo nome. Le sue esequie funebri si svolgeranno a Firenze, dove viveva, nella chiesa del Romito domani, sabato 2 marzo, alle 11.

Classe 1934, Bechi è stato un socio particolarmente attivo e stimato dell'Unione Industriale Pratese, oggi Confindustria Toscana Nord. Ha ricoperto molteplici incarichi associativi, culminati nei ripetuti incarichi alla vicepresidenza dell'Unione. Bechi ha svolto infatti tale funzione per sei mandati consecutivi dal 1980 al 1992 con le presidenze di Antonio Lucchesi, Romano Lenzi e Marco Capponcelli e nuovamente nel 1996-1997 con la presidenza di Paolo Sarti.

Grande esperto di tematiche sindacali, le sue deleghe vertevano costantemente su questa specifica area dell'attività aziendale. Nelle relazioni industriali la sua competenza era riconosciuta anche a livello nazionale, tanto da ricoprire un ruolo attivo, in più occasioni, nelle trattative e sottoscrizioni di contratti collettivi nazionali del lavoro per il settore tessile.

Nell'ambito associativo pratese Roberto Bechi è stato attivo anche riguardo ai servizi alle imprese, e segnatamente a quelli legati all'amministrazione del personale, arrivando alla presidenza di Cedi Serin, oggi società Saperi. Il presidente Daniele Matteini, la presidenza tutta e l'intero corpo sociale di Confindustria Toscana Nord, si legge in un comunicato, "esprimono il loro più profondo cordoglio per la scomparsa di un uomo che ha dato molto all'industria pratese, rappresentandone gli interessi con competenza ed efficacia".