Morosità incolpevole. Ci sono i contributiper le persone in difficoltà

Le risorse messe a disposizione dal Comune per evitare gli sfratti Le richieste, fino a esaurimento, dovranno essere presentante entro fine anno .

Morosità incolpevole. Ci sono i contributiper le persone in difficoltà
Morosità incolpevole. Ci sono i contributiper le persone in difficoltà

Trovarsi nella condizione di non poter pagare l’affitto o le spese correnti. Tutto questo per aver perso il lavoro dall’oggi al domani e avere a che fare con bollette triplicate. Una situazione che ha messo decine di famiglie. Oggi però c’è una soluzione. Il Comune di Montemurlo ha aperto l’avviso pubblico per ottenere i contributi finalizzati alla prevenzione dell’esecutività degli sfratti per morosità incolpevole. Per presentare domanda, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, c’è tempo fino al 31 dicembre.

Possono presentare domanda le persone titolari di un contratto di locazione regolarmente registrato che si trovino in una situazione di “morosità incolpevole”, ossia in una condizione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone a causa, ad esempio, della perdita del lavoro per licenziamento, cassa integrazione, malattia grave o decesso di un componente del nucleo familiare. "Si tratta di risorse importanti per dare un aiuto concreto alle persone che non riescono a pagare l’affitto, perché hanno perso il lavoro, sono malate o in cassa integrazione – spiega l’assessore alle politiche sociali, Alberto Fanti – Il mantenimento della casa è fondamentale per sostenere le famiglie ad affrontare e superare i momenti di difficoltà che, purtroppo, nella vita possono presentarsi".

Per accedere al contributo è necessario possedere un reddito Ise non superiore a 35mila euro o un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore Isee non superiore a 26mila euro. Varie le misure di contributo previste dall’avviso. La “misura a” prevede fino a un massimo di 8mila euro (compresi delle spese legali) per sanare la morosità incolpevole accertata dal Comune. La “misura b” fino ad un massimo di 6mila euro, la “misura C” fino a 2mila euro per assicurare il versamento di un deposito cauzionale necessario al richiedente per stipulare un nuovo contratto di locazione e infine “la misura d” fino ad un massimo di 7.800 euro per assicurare il versamento al nuovo proprietario di un numero di mensilità relative ad un nuovo contratto. Sono escluse dalla richiesta di contributo le domande il cui richiedente od altro componente del nucleo familiare anagrafico abbia già usufruito di un contributo per la prevenzione degli sfratti per morosità incolpevole per lo stesso evento già dichiarato nella precedente domanda ammessa al contributo.

La domanda e il bando completo sono scaricabili dal sito del Comune di Montemurlo www.comune.montemurlo.po.it (o ritirabile in orario di apertura al pubblico al servizio politiche sociali e piazza Don Milani 2).