Coronavirus, le Misericordie dalla Toscana alla Lombardia per portare aiuto

Il modulo socio-assistenziale servirà per potenziare l’attività di pronto soccorso dell’ospedale della città Lombarda

I componenti della task force delle Misericordie toscane

I componenti della task force delle Misericordie toscane

Prato, 19 marzo 2020 - Non si ferma mai l’attività delle Misericordie Italiane a supporto delle popolazioni più colpite dall’epidemia di Covid-19. Dopo la partenza della colonna di 8 ambulanze avvenuta ieri per supportare Areu (azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia) già attiva da oggi, questa mattina dal Polo di Prato sono partiti alcuni confratelli logisti con due ‘bilici’ all’interno dei quali è stato caricato il modulo Pass.

Il modulo è già arrivato a Mantova ed in questo momento sono in corso le operazioni di montaggio della struttura. Il Pass, modulo socio sanitario-assistenziale, è composto da 5 shelter (per un totale di 1000 metri quadri) che saranno posizionati accanto all’ospedale di Mantova e serviranno per potenziare l’attività di pronto soccorso del nosocomio. In azione per trasporto e montaggio ci sono i Confratelli Logisti di Toscana, Emilia, Lombardia e Piemonte.

Il modulo Pass, impiegato per la prima volta durante il terremoto del Centro Italia, ha come scopo di ripristinare i servizi sanitari di base per la popolazione colpita da una grave calamità. In questo caso la funzione sarà leggermente diversa e servirà per ampliare i servizi dell’ospedale di Mantova, che a causa dell’emergenza necessità di ulteriori spazi.