Ragazza sfregiata a Prato, si è consegnato l'ultimo aggressore di Martina Mucci: ha 16 anni

Attesa per l’interrogatorio di garanzia dei tre arrestati, tra cui l’ex fidanzato

Martina prima e dopo l'aggressione

Martina prima e dopo l'aggressione

Prato, 27 aprile 2023 – Si è consegnato stamani a Prato l’ultimo aggressore di Martina Mucci, la ragazza di 29 anni aggredita e sfregiata mentre tornava a casa da lavoro. Si tratta di un ragazzo di soli 16 anni. Il giovane si è presentato accompagnato dai genitori e dall’avvocato. 

Il ragazzo, secondo quanto appreso, avrebbe reso dichiarazioni spontanee in merito al suo presunto coinvolgimento nell'aggressione. È stato poi denunciato.

C’è attesa intanto per l’interrogatorio di garanzia dei tre arrestati finora. Si terrà domani, venerdì 28 aprile, davanti al giudice Francesca Scarlatti. Secondo la procura e la squadra mobile di Prato, fu un pestaggio su commissione, incaricato dall'ex fidanzato che compensò i picchiatori.

Gli arrestati sono Emiliano Laurini, 41 anni, buttafuori e pugile, ex fidanzato ed ex collega di lavoro di Martina in un pub, considerato dagli inquirenti il mandante dell'agguato; un intermediario, Mattia Schininà, 21 anni che fece da tramite per procurargli i 'picchiatori’; uno dei picchiatori, Kevin Mingoia, che insieme a un altro - tuttora ricercato dalle forze dell'ordine - ha partecipato al pestaggio della ragazza.

Gli arrestati abitano tutti nella provincia di Firenze, anche a Scandicci, e secondo le indagini della polizia hanno fama di soggetti violenti. L'ex fidanzato pagò un compenso di alcune centinaia di euro ai complici per aver picchiato e causato uno sfregio permanente alla 29enne.