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Marcia indietro: riapre anche il Pellegrinaio L’obiettivo è arrivare a 720 vaccini al giorno

Prato avrà presto due hub operativi. Probabilmente ragazzi e bambini saranno dirottati in piazza Ospedale. Si attende l’ufficialità

È trascorso neppure un mese dalla chiusura, che già si sta parlando di riaprire il Pellegrinaio per sostenere la nuova fase della campagna vaccinale anti Covid. Ci sono le terze dosi e c’è anche qualcuno che di fronte all’introduzione del super Green pass ha deciso di prenotare la prima somministrazione di vaccino. E poi nel corso della settimana è atteso il via libera dell’Aifa (l’Agenzia italiana del farmaco) per le somministrazioni di vaccini anti Covid ai bambini tra i 5 e gli 11 anni. A questo proposito il coordinatore del Comitato tecnico scientifico Franco Locatelli ha detto che in Italia potrebbero iniziare il 23 dicembre. "Per quella data saranno disponibili le formulazioni pediatriche, in quanto la dose per quella fascia di età è di un terzo, 10 microgrammi, rispetto alla dose per l`adulto".

Così l’attività vaccinale assicurata dal primo novembre dal solo hub Pegaso sarà presto rafforzata dal Pellegrinaio, nell’antico complesso del Misericordia e Dolce, in piazza Ospedale. Del resto l’organizzazione interna del Pellegrinaio non è mai stata smantellata: il locale non è stato ripristnato alla funzione orginaria di luogo di convegni e dedicato alla formazione, ma è rimasto suddiviso in box e postazioni per la somministrazione dei vaccini. Di questa riapertura ne stanno parlando in queste ore i dirigenti dell’Asl Toscana Centro e i responsabili della Società della Salute. E’ probabile che la gestione del secondo hub provinciale possa tornare ancora una volta in mano alle associazioni di volontariato, che fino al 31 ottobre hanno prestato servizio all’interno del Pellegrinaio Novo (Misericordia, Pubblica Assistenza e Croce Rossa). Secondo le prime indiscrezioni, l’obiettivo sarebbe quello di arrivare a somministrare fino a 720 dosi al giorno. Un quantitativo che andrebbe ad unirsi a quello già coperto dal Pegaso, dove in media fino a una settimana fa venivano inoculate 400-500 dosi al giorno. Il 28 novembre sono state somministrate addirittura 856 dosi, sfiorando la potenzialità massima dell’hub che è di circa mille iniezioni giornaliere. E’ probabile che il Pellegrinaio possa diventare l’hub per le vaccinazioni da destinare ai giovani e e giovanissimi, bambini compresi. A questo proposito il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani , ha detto che "oggi mancano in Toscana alla vaccinazione, su 3 milioni e 668.000 persone, anche 360-370.000 bambini fra zero e 12 anni. Quindi la possibilità di poter vaccinare almeno i bambini da 5 e 12 anni è molto importante, molto seria, e dobbiamo affrontarla. La affronteremo seguendo le indicazioni del ministero, nel senso che questa è una partita che si gioca molto con il Comitato tecnico scientifico che è a Roma e dà le indicazioni scientifiche al ministero". Intanto ieri in Toscana è stata aperta la prenotazione delle terze dosi di vaccino anti-Covid a tutti i cittadini dai 18 ai 39 anni, che hanno completato il precedente ciclo di vaccinazione da almeno cinque mesi. Per loro le inoculazioni inizieranno a partire dal primo dicembre. Secondo Giani bisogna evitare di abbassare la guardia e anche la riapertura di molti hub va proprio in questa direzione. I centri vaccinali resteranno aperti anche durante le festività: dal 24 al 26 dicembre e anche il 31 dicembre con orario 8-13.

Sara Bessi