
Lodi e Silvestrini. Gli spazi dedicati alla memoria
Due intitolazioni sabato mattina a due pratesi impegnati nella cultura e nella scuola. Alle 11 si svolgerà la cerimonia di intitolazione a Fulvio Silvestrini della sala attualità della biblioteca Lazzerini. Silvestrini è stato parroco alle Fontanelle tra gli anni ‘70 e ‘80 e docente di religione, ha poi deciso di lasciare l’abito talare per dedicarsi all’impegno con i ragazzi attraverso l’associazione Gabbiano Jonathan, da decenni punto di ritrovo per il doposcuola. Ha fatto di questa associazione un laboratorio culturale di studio e solidarietà con grande attenzione alla crescita degli adolescenti e al loro inserimento nella società. Importante il suo progetto "emeroteca in camper", camper carico di giornali, di idee ed energia con cui portava per le vie della provincia la sua passione per la lettura. Sarà presente alla cerimonia l’assessore alla cultura Simone Mangani. Alle 10 ci sarà invece l’ intitolazione del Centro educativo Righi (via Righi 77/9) al maestro Mario Lodi, celebre pedagogista che fra gli anni ‘60 e ‘70 rivoluzionò il modo di concepire la scuola grazie ai suoi innovativi metodi di insegnamento che ne fecero uno strumento di emancipazione e un luogo d’affermazione dell’infanzia come stagione dell’autorevolezza cognitiva e creativa.
Il centro Mario Lodi di Prato è una biblioteca ma è anche il punto di riferimento del mondo dei servizi educativi da 0 a 6 anni della nostra città. È un luogo d’incontro e di socializzazione per le famiglie nei primi anni di vita dei loro bambini, una struttura al servizio della comunità, accogliente sia per i figli che per i loro genitori, per lo studio e per la lettura ma anche per instaurare relazioni di qualità nel proprio tempo libero. Al taglio del nastro parteciperà l’assessore alla pubblica istruzione Ilaria Santi, sono previste letture e un laboratorio creativo per bambini da 0 a 6 anni accompagnati da un adulto. L’ingresso è libero per chiunque voglia partecipare.