Lo Conte ha il 4% di Ope-Fin a Prato: accordo tra diocesi e imprenditore

Monsignor Nedo Mannucci e l'imprenditore Manuele Lo Conte hanno firmato un accordo che prevede l'ingresso di Lo Conte nella compagine societaria della holding Ope-Fin, che gestisce il patrimonio della Curia. Un'operazione volta a tutelare e valorizzare il patrimonio della Chiesa diocesana pratese.

All’imprenditore edile Manuele Lo Conte, legale rappresentante della Lo Conte Edile Costruzioni srl, è andato il 4% della società Ope-Fin. L’accordo è stato ufficiliazzato, dopo mesi di trattative, lo scorso 7 settembre. Un accordo che ha visto l’ingresso di Lo Conte nella compagine societaria della holding che da decenni gestisce il consistente patrimonio della Curia, costituito prevalentemente da immobili donati. Un’operazione che è maturata "nell’ambito di un progetto articolato di tutela e valorizzazione del patrimonio della Chiesa diocesana pratese", come ha spiegato una nota della diocesi presentando la chiusura dell’accordo.

La firma dell’accordo è avvenuta tra monsignor Nedo Mannucci, amministratore di Ope-Fin, e l’imprenditore Manuele Lo Conte. La scelta del partner da parte della diocesi è maturata nell’ambito di una collaborazione in essere con la società edile, ridefinendo appunto l’assetto di Ope-Fin ed escludendo la ventilata possibilità della cessione delle quote di Tv Prato, di cui Ope-Fin detiene l’85%. Il restante 15% di Tv Prato srl è rimasto nelle mani dell’imprenditore Marco Duradoni.