Quando l’importanza della memoria tessile va a braccetto con le nuove sfide sul mercato. Oggi il Museo del Tessuto sarà palcoscenico di un evento unico a fianco dell’azienda Beste per raccontare l’archivio tessile di Sergio Carpini che lo donò proprio al museo nel 2004 diventando oggi fonte d’ispirazione per le nuove collezioni di Beste. L’azienda dei fratelli Santi ha acquisito nel 2021 il marchio Carpini e oggi mostrerà una rivisitazione in chiave contemporanea dei tessuti di lana pettinata così come nasce dalla mente del disegnatore tessile Marco Burroni, prendendo spunto proprio dall’archivio conservato al museo. L’evento restituisce al pubblico l’esperienza della collaborazione tra l’istituzione culturale e l’azienda, in un collegamento fra passato, presente e futuro. Ospite d’onore lo scrittore Edoardo Nesi, che si soffermerà su un ricordo dedicato all’imprenditore: dalle 18.30 è in programma l’incontro "Un’eredità recuperata" con la partecipazione di Fabia Romagnoli e Filippo Guarini, presidente e direttore del Museo del Tessuto, di Giovanni Santi, amministratore delegato di Beste, di Carlotta e Guia Carpini, figlie dell’imprenditore. Dalle 16.30, il tecnico di Beste Marco Burroni condurrà un workshop tessile. Ingresso libero.
CronacaL’archivio tessile di Sergio Carpini in mostra alla Beste