L’addio di Vannucci e il suo bilancio "Grazie Luca per il tuo impegno"

L’assessore: "Un’esperienza stupenda". Taiti (Coni): "Senza di lui un vuoto"

Tredici milioni di euro investiti nel triennio 2019-2021 per nuovi impianti sportiva, 11 intercettati dai fondi Pnrr, risorse per lo sport raddoppiate in bilancio, un piano di manutenzioni e ammodernamenti. E’ quanto l’assessore Luca Vannucci lascia dopo quasi quattro anni di mandato. Ieri ha ufficializzato le dimissioni (per motivi personali) che saranno formalizzate la prossima settimana: la delega passerà al vicesindaco Simone Faggi. Il sindaco Matteo Biffoni ha annunciato che Vannucci resterà comunque a fianco della giunta nell’ultimo anno di legislatura per seguire con un ruolo da definire (o con delega o da esterno) il mondo sportivo. "Sarà impossibile trovare un assessore allo sport migliore di Luca – ha sottolineato con affetto Biffoni -. Lo ringrazio perché sono mesi che mi ha informato della possibilità delle dimissioni e per spirito di servizio è rimasto in carica finora. Luca ha passione, relazioni, dedizione, credibilità in tutti gli sport dai più praticati a quelli con meno tesserati. E’ stato sempre presente, pronto a risolvere problemi e con la capacità anche di dire dei no. Si è preso responsabilità di scelte anche dolorose, ma tutto questo ne ha fatto un assessore eccezionale".

Ieri Vannucci ha ripercorso l’intero mandato. Senza nascondere tutte le partite spinose che ha dovuto affrontare: il pallone della piscina di via Roma, la riapertura del Lungobisenzio, la storia del canestro delle Toscanini che è costata una promozione al basket. Ma ha anche rivendicato la scelta di prendere come assessorato allo sport la delega all’edilizia sportiva e quella di creare un fondo per le manutenzioni urgenti degli impianti. "Per fare l’assessore bisogna avere una disponibilità a 360 gradi – ha detto, che adesso non posso assicurare alla città – ha detto –. Il lavoro impostato ormai è quello definitivo per questa legislatura. E’ stata un’esperienza stupenda fare l’assessore. Ringrazio il sindaco per l’opportunità e per la disponibilità nell’investire nello sport. Tanti amministratori dovrebbero cambiare mentalità e capire che si deve investire nello sport per il bene della comunità". Infine il futuro. "Dal 2009 ogni anno è nato un nuovo progetto per la piscina di via Roma, che puntualmente è fallito – conclude Vannucci -. Adesso con la nuova piscina di Iolo cominciamo a guardare al futuro, lasciando la piscina di via Roma per l’estate. Così ridurremo i costi e porteremo migliaia di atleti ogni mese a Prato. Senza dimenticare la nuova palestra di via Galcianese, con tribuna da 500 posti. E per quella a fianco, destinata alla ginnastica artistica, auspico che diventi una palestra federale".

Affettuoso anche il messaggio di Massimo Taiti, delegato Coni per Prato. "Le dimissioni di Vannucci, per quanto annunciate da tempo, mi hanno procurato un grande dispiacere – ha detto –. La nostra comunità sportiva sicuramente sarà più povera nel non avere Luca come punto di riferimento. Continuerò a considerare Luca come un vero amico e prometto che farò il possibile perché il suo atrimonio di esperienza e conoscenza sportiva non venga disperso. Lo ringrazio per tutto quello che ha fatto".

Stefano De Biase