L’abbraccio di Prato agli Azzurrini Al Lungobisenzio vince lo sport

Pubblico oltre le previsioni: decine di ragazzini all’inizio restano fuori, necessario aprire la tribuna ospiti

L’abbraccio di Prato agli Azzurrini  Al Lungobisenzio vince lo sport

L’abbraccio di Prato agli Azzurrini Al Lungobisenzio vince lo sport

Doveva essere una festa e una festa è stata. Tante sciarpe e bandiere tricolori, già fuori dallo stadio Lungobisenzio, per non parlare all’interno dell’impianto, gremito praticamente in ogni suo ordine di posto. Italia-Germania Under 20, conclusasi sul punteggio di 1-1, è stata un successone di pubblico, oltre le più rosee aspettative. Tanto che a differenza di quanto programmato alla vigilia, è stato aperto - dopo oltre mezzora dal fischio d’inizio e grazie alla disponibilità delle forze dell’ordine - pure quello che tradizionalmente è il settore ospiti, in modo da dare la possibilità a tutti di accomodarsi e potersi godere la partita. E così, nonostante decine di ragazzini siano stati costretti a entrare in ritardo, non senza polemiche, la festa è riuscita in pieno, come testimoniato dal dato ufficiale relativo agli spettatori: 2.200. Il tanto pubblico, era inevitabile, alla fine ha avuto come conseguenza anche qualche disagio per il traffico, in zona. Ma ieri ha vinto la festa.

Prato ha insomma risposto assolutamente in maniera positiva per la sfida di ieri, ultima gara del Torneo 8 Nazioni per gli azzurrini prima del campionato del mondo che si disputerà a Bali a maggio. Sugli spalti presenti tantissimi studenti, bambini e ragazzi delle scuole calcio assieme ai loro istruttori o ai loro genitori, per un pomeriggio certamente emozionante. Già, perché la Nazionale resta sempre la Nazionale. E l’abbraccio agli Azzurrini è stato totale.

La bella giornata, la temperatura primaverile e il costo zero dell’ingresso hanno certamente aiutato l’iniziativa, ma l’entusiasmo respirato è anche la dimostrazione della voglia di grande calcio che c’è in città. In tribuna tanti volti noti, a cominciare dal sindaco Matteo Biffoni e proseguendo con il presidente del Prato, Stefano Commini. Ma anche il capo delegazione dell’Under 20, Marcello Nicchi, e l’ex commissario tecnico della Nazionale Under 21 azzurra, Gigi Di Biagio, solo per citarne alcuni. Tutti soddisfatti a fine gara, sia per il rendimento tenuto in campo dalla compagine allenata dal commissario tecnico Carmine Nunziata, sia per lo spettacolo regalato dal pubblico pratese. "E’ stata una festa straordinaria di sport – il commento di Biffoni – E’ stato bello soprattutto vedere così tanti giovani, ma in generale così tanti pratesi. Sinceramente non ci aspettavamo una risposta del genere, abbiamo superato di gran lunga il numero previsto e infatti è stato aperto anche il settore ospiti. Prato ha dimostrato di amare il calcio e i colori azzurri".

Le istantanee da ricordare? Il momento dell’inno nazionale (nonostante un impianto audio non irresistibile, per usare un eufemismo) e l’esplosione di gioia dopo il gol del definitivo 1-1 siglato dall’attaccante Ambrosino nella ripresa, arrivato poco dopo rispetto al vantaggio degli ospiti firmato da Sieb.

Francesco Bocchini