La Tignamica ospiterà i bimbi di Schignano

Asilo chiuso: le famiglie hanno deciso di rimanere unite per mantenere l’identità della scuola. Spazi disponibili e trasporto garantito

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Sono determinate a restare unite le famiglie di Schignano e di Migliana che in questi giorni hanno ricevuto la notizia che il loro asilo sarebbe stato chiuso, senza la possibilità di tornarci al termine delle vacanze di Natale. "Ci sono problemi di staticità – ha spiegato il sindaco Primo Bosi all’assemblea che si è tenuta mercoledì pomeriggio nel salone del Municipio di Vaiano -. E’ emerso da una verifica che abbiamo fatto fare prima dell’estate e i risultati sono arrivati solo in questi giorni. La cifra preventivata per mettere in sicurezza l’edificio è di 650 mila euro, che a cose fatte diventerà un milione". Nessuna possibilità per ora, quindi, di rimettere piede nella struttura di Schignano che ha ospitato, dopo un’emergenza simile, i ragazzi dell’asilo di Migliana. Asilo per il quale il Comune di Cantagallo, dalle parole del sindaco Bongiorno presente all’assemblea con le famiglie, continuerà a cercare risorse per il ripristino, con la spesa stimata in un milione e 200 mila euro. Determinato anche Primo Bosi, che ha dichiarato all’assemblea che si sarebbe recato in Regione per trovare i finanziamenti necessari per mettere in sicurezza l’asilo di Schignano, sulla spinta dell’emergenza che si è venuta a creare. Emergenza che comunque, con i numeri attuali, dal punto di vista scolastico è relativa, come ha spiegato la dirigente Alessandra Salvati. "Per fortuna abbiamo disponibilità per tenere insieme i bambini sia all’asilo della Tignamica che a Carmignanello – ha detto proprio Salvati –. I numeri della Val di Bisenzio sono piuttosto contenuti e in previsione ci saranno meno bambini, visto che il periodo del Covid ha fatto registrare una diminuzione delle nascite. Nonostante il cambio di destinazione, comunque, abbiamo deciso di mantenere il numero di matricola della scuola materna di MiglianaSchignano, in modo che mantenga la sua identità". E’ stata proprio Salvati a spiegare l’appropriatezza della scelta dell’asilo della Tignamica, dove i ragazzi potranno mantenere la continuità educativa con le stesse insegnanti.

"A nome dell’assemblea delle famiglie e dell’istituto scolastico – ha detto Salvati stringendo le fila – chiedo un impegno da parte del Comune a fare nuovamente le verifiche strutturali sull’edificio e a valutare tutte le possibili opzioni per una struttura che possa ospitare in modo indipendente tutti i bambini di Schignano". Bambini che, fino a nuovi sviluppi, andranno alla Tignamica, col trasporto organizzato e pagato dai Comuni.

Claudia Iozzelli