
La Pietà 2004 per la stagione 2025/26
"E’ la prima volta che saremo ai nastri di partenza della Prima Categoria, sarà un’annata importante. Siamo motivati a far bene, neopromossa ma con la consapevolezza di aver riconfermato in toto il gruppo vittorioso dello scorso anno. Siamo una società ambiziosa, che vuol far bene". Filippo Iacobacci, direttore generale della Pietà 2004, ha così individuato l’obiettivo del club in vista della Prima Categoria 2025/26.
Al Faggi, è stata presentata la rosa: i portieri Pietro Di Giorgio Pietro, Niccolò Cecconi Niccolò (arrivato dal Viaccia) e Lapo Mariotti, i difensori Stefano La Rosa (tornato a casa dallo Scandicci) Niccolò Manetti, Cosimo Gaggini, Filippo Menichetti Filippo, Cristian Zanzi, Gianmarco Lastraioli, Alexandros Dano, Jacopo Piampiani, Brando Mariotti, Pietro Sottosanti e Matteo Tredici, i centrocampisti Moustapha Sambou, Mattia Maccioni, Filippo Carradori, Matteo Marcantuono, Alessio Gambini (dal Settimello) Francesco Scrima, Marco Toci, Tiziano Baroncelli (dal San Piero a Sieve) Marco Bianchi Marco e gli attaccanti Karim Doumbia (dall’Olimpia Quarrata) Ruben Fedele (dal Montemurlo) Damiano Melani, Alessio Novelli, Mohamed Gadafi (dal Montemurlo) Federico Iacobacci, Lucky Osasuwen, Alberto Rossi ed Edoardo Nuti.
Un percorso partito dalla riconferma dell’allenatore Gianfranco Trupia (Simone Celadon vice, Niccolò Brunini preparatore atletico e Matteo Cassarà come preparatore dei portieri). Tommaso Baldi direttore tecnico e Lorenzo Sacconi direttore sportivo (con Caristia dirigente accompagnatore).
Giovanni Fiorentino