Alla fine l’accordo è arrivato. Italia al Centro di Giovanni Toti e Noi con l’Italia di Maurizio Lupi faranno parte della coalizione di centrodestra e proprio ieri hanno presentato il simbolo della lista dei centristi (il giorno prima invece avevano partecipato alla riunione elettorale sui seggi uninominali col resto del centrodestra). L’accordo riguarda da vicino Prato, perché significa restituire importanti possibilità a Giorgio Silli (foto) di potere tornare in Parlamento. "I sondaggi dicono chiaramente che supereremo di gran lunga la soglia di sbarramento e questo permetterà alla coalizione di centrodestra di conquistare territori altrimenti in bilico. La nostra lista offrirà all’elettore la possibilità di votare un contenitore politico di moderati, draghiani, saldamente nel centrodestra" sottolinea lo stesso Silli. La sensazione è che a Silli possa spettare un posto in uno dei collegi uninominali riservati nella coalizione di centrodestra alla componente centrista di Toti e Lupi, o in alternativa essere messo nel plurinominale in una posizione di spicco, anche alla luce dello stretto legame che ha col leader del movimento Toti. Le dinamiche sono però tutte nazionali, in continua evoluzione. A tal proposito da Italia al Centro fanno sapere che è "ancora in discussione nei palazzi romani, la questione di candidature, liste e listini vari che dovranno essere depositati entro il 22 agosto". La componente di Toti alla Camera, peraltro, ricorda che "è stata l’unica componente di centrodestra a non sfiduciare Draghi due settimane fa".