La Iacona nuovo prefetto, “un onore essere qui”

Prende il posto di Adriana Cogode, in pensione da febbraio

Prato, 8 aprile 2024 – È Michela Savina La Iacona il nuovo prefetto di Prato. Oggi il suo insediamento. Prende il posto di Adriana Cogode, andata in pensione lo scorso febbraio.

La Iacona arriva da Brindisi, dove ha svolto la sua prima esperienza di prefetto dal 9 gennaio 2023. Nata a Nicosia in provincia di Enna nel 1961, come riporta il sito della prefettura di Brindisi, è laureata in giurisprudenza all'Università di Catania e ha conseguito successivamente il Diploma post universitario di perfezionamento in Economia regionale. Nel 1987 si è abilitata alla professione di avvocato. Michela Savina La Iacona ha svolto gran parte della sua carriera in Sicilia, presso le prefetture di Enna, Catania, Siracusa e Palermo. A Catania nel 2004 è stata incaricata di coadiuvare il prefetto-commissario delegato per fronteggiare i danni conseguenti agli eccezionali eventi meteo che colpirono la città siciliana e per intervenire su frane e dissesti idrogeologici. Il 16 maggio 2009, in seguito al terremoto dell'Aquila, La Iacona è stata comandata in missione presso la prefettura aquilana e assegnata al Centro operativo misto 1. Tra i vari incarichi assunti ci sono anche quelli di componente delle commissioni straordinarie per la gestione di alcuni comuni nelle province di Palermo e di Caltanissetta sciolti per infiltrazione mafiosa. 

"Sono profondamente onorata – scrive in una nota – di poter lavorare in questo territorio ricco di storia e di cultura, caratterizzato da una lunga tradizione produttiva. La forte motivazione con cui mi accingo a vivere questa nuova esperienza mi rende determinata ad assicurare un impegno totale per far sì che la Prefettura continui a rappresentare un punto di riferimento costante al servizio dell’intera collettività. Nel mio ruolo profonderò ogni energia per favorire un aperto e costruttivo dialogo interistituzionale per il perseguimento della legalità e della coesione sociale. In tale ottica, intendo servire il territorio prestando la massima attenzione ai diversi e complessi ambiti che attengono alle competenze prefettizie, tra cui la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, unitamente ad una mirata azione di prevenzione per salvaguardare l’economia legale da ogni odioso tentativo di inquinamento da parte delle organizzazioni malavitose. Parimenti, in ossequio ai principi fondanti della nostra Costituzione, non lesinerò impegno sul tema della sicurezza dei lavoratori, per intercettare eventuali irregolarità e far sì che le regole vengano rispettate. Considero fondamentale declinare il mio agire nel rispetto del principio di leale collaborazione con le strutture statali e con gli Enti locali per garantire l’ottimizzazione di tutte le risorse utili al fine di dare risposte adeguate alle legittime istanze della cittadinanza. Con questo spirito sono certa di poter avviare un lavoro di squadra ispirato unicamente al servizio del bene comune”.