REDAZIONE PRATO

La Corte delle sculture. Serata nel segno del jazz

Martedì dalle 21,30 in programma l’appuntamento "Love You Madly, Sassy"

Martedì dalle 21,30 in programma l’appuntamento "Love You Madly, Sassy"

Martedì dalle 21,30 in programma l’appuntamento "Love You Madly, Sassy"

Uno è una leggenda della musica jazz morto mezzo secolo fa, gli altri due non sono da meno, sempre nell’universo jazz, e nascevano cento anni fa. Tempo di omaggi, centenari e cinquantesimi per una serata tutta in musica che ha come cornice la suggestiva Corte delle sculture (polo Campolmi), martedì alle 21.30. All’ombra della ciminiera nel tempio dell’archeologia industriale, le note di "Love You Madly, Sassy" risuoneranno in memoria di Sarah Vaughan (detta Sassy) e Henry Mancini, indimenticabile compositore di colonne sonore celebri ("Moon River" e "La pantera rosa"), nel centenario della loro nascita. Ma il concerto è stato pensato anche in occasione dei cinquant’anni dalla morte di Duke Ellington, l’indiscusso "Duca" del jazz, pianista, direttore d’orchestra, arrangiatore, compositore. Il trio, formato da Stefania Scarinzi alla voce, Nico Gori al clarinetto e Piero Frassi al pianoforte, nel 2018 ha pubblicato "Reason Why " edito da The Saifam Group: un viaggio musicale che emozionerà il pubblico e lo accompagnerà in epoche diverse. Il concerto offrirà una rilettura degli standard della tradizione jazz e della musica popolare brasiliana, repertorio amato dalla divina Sarah, soprannominata "la divina". Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’appuntamento è inserito nella rassegna Prato Estate 2024 organizzata dall’assessorato alla cultura, rassegna che ormai è agli sgoccioli: come negli ultimi anni, nel mese di agosto si profila un vuoto di appuntamenti culturali in città con buona pace di chi resta a Prato.