
La camminate su tre livelli. Ecco le semplici
Le passeggiate fra storia e natura sono di tre livelli: semplici, cioè adatte anche a chi non è allenato, quelle con dislivello fino a 500 metri (l’allenamento minimo è consigliato) e le uscite che richiedono un impegno fisico elevato poiché si va ad un dislivello di oltre 1000 metri. Le passeggiate semplici permettono a tutti di partecipare, anche agli anziani e ai bambini e rappresentano l’occasione per scoprire luoghi insoliti della città e fare un tuffo nella natura. Fra quelle semplici dedicate a Prato troviamo l’uscita del 28 gennaio dedicata alla "città segreta": dal Cavalciotto alla Gualchiera di Coiano e una seconda tappa sarà l’11 febbraio sul Gorone; poi l’uscita del 4 febbraio dall’Arno a San Miniato al Monte oppure il 18 febbraio si può andare "Da un castello all’altro da Cecina a Larciano". Accessibili sono tutte le visite nei musei. Da fare anche al passeggiata a Monte Morello del 14 aprile dedicata alla Resistenza. Suggestiva la gita del 7 luglio al fresco di Vallombrosa: dai monaci medievali alla nascita della scienza forestale. E per chi ama la buona cucina c’è anche la sagra della zonzella a Gavigno il 4 agosto. Sul Montalbano si può camminare senza difficoltà da San Giusto a Pietramarina (28 settembre). A Montemurlo il 17 novembre l’itinerario facile proposto è l’anello di Bagnolo/La Rocca e un altro anello sarà nell’area fiorentina: il 24 novembre sulle colline di Bellosguardo e Marignolle. Domenica 1° dicembre nel pomeriggio si potrà visitare la badia di San Salvatore a Vaiano. Di difficoltà media è l’uscita del 25 febbraio tra le colline del Chianti così come quella del 24 marzo sulle colline di Bagno a Ripoli. Per tutte le passeggiate è richiesto abbigliamento e calzature idonee e tutte sono gratuite. Le partenze della mattina sono alle 9, nel pomeriggio alle 15 e quelle serali alle 17.