Prato, in un anno 28 ispezioni nei Centri di accoglienza per richiedenti asilo

Sono scattate sanzioni per 7mila euro. Salvini: "Garantire vera assistenza per i veri profughi e stroncare il business di chi specula sull'accoglienza"

Un barcone di profughi (foto di repertorio)

Un barcone di profughi (foto di repertorio)

Prato, 13 febbraio 2019 - Il ministero dell'interno ha reso noto che nell'ultimo anno sono state disposte 28 ispezioni nei confronti dei gestori dei Cas (Centri di accoglienza straordinaria per richiedenti asilo) in provincia di Prato. Sono state coinvoplte sette realtà per violazione delle convenzioni stipulate con la prefettura. La documentazione è sul tavolo della Procura della Repubblica. In tutto, le strutture di accoglienza straordinaria per richiedenti asilo in provincia di Prato sono 39. Complessivamente sono scattate sanzioni per 7231 euro. Oggi, nei Cas di Prato sono presenti 573 persone. Al 31 luglio 2018 erano 681.

«Bene i controlli. Faremo ulteriori verifiche in tutta Italia. Vogliamo garantire vera assistenza per i veri profughi e stroncare il business di chi specula sull'accoglienza», commenta il ministro dell'Interno Matteo Salvini.