In auto 30 chili di cocaina e 140mila euro, spari e folle inseguimento: arrestato

Il 32enne albanese era stato fermato per un controllo, è ripartito a tutta velocità e ha cercato di investire i poliziotti

La droga sequestrata

La droga sequestrata

Prato, 11 maggio 2020 - Un folle inseguimento all'americana, culminato con alcuni spari contro lo pneumatico dell'auto del fuggitivo e il suo arresto. Sabato pomeriggio a Prato si sono viste scene da film e il coraggio e la preparazione dei poliziotti ha permesso di mettere le manette ai polsi di un trafficante di droga.

L'uomo, un 32enne albanese incensurato e regolare, era stato fermato per un normale controllo in via Marco Roncioni: la Volkswagen Passat si era fermata e tutto procedeva serenamente. Quando però i poliziotti della pattuglia in moto gli hanno chiesto di aprire il portabagagli è scoppiato il finimondo. Il 32enne ha messo in moto ed è partito a tutta velocità verso via Roma. E' scattato l'inseguimento, con il fuggitivo che prima ha messo a repentaglio l'incolumità dei passanti e degli altri automobilisti (ha ignorato semafori e incroci), poi ha cercato di investire gli stessi poliziotti; non appena le condizioni hanno permesso di agire in sicurezza, uno degli uomini della Questura ha preso la pistola di ordinanza e ha sparato alcuni colpi verso lo pneumatico, facendo centro. 

Il 32enne è stato così costretto a rallentare; in via Fiorentina ha imboccato il parcheggio sotterraneo dell'Esselunga ed è scappato a piedi, ma poco dopo è stato preso.

Il denaro ritrovato nell'auto
Il denaro ritrovato nell'auto

Perché scappava? Perché in auto aveva 26 panetti di cocaina, in tutto trenta chilogrammi di droga, insieme a 140mila euro. A casa l'uomo aveva altri 30mila euro e sei telefoni cellulari, tutto sequestrato dalla squadra mobile.

Portato alla Dogaia, è in attesa dell'udienza di convalida; è accusato di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente. Sono in corso gli accertamenti per stabilire la provenienza e la destinazione dell’importante quantitativo di stupefacente, che sul mercato, una volta lavorata e “tagliata”, nonché composta in singole dosi, avrebbe fruttato una notevolissima somma in denaro, pari a circa tre milioni di euro.

"Voglio complimentari con gli agenti della Squadra mobile della Questura di Prato per l'arresto di uno spacciatore e il sequestro di un ingente quantitativo di cocaina. Un'operazione tra l'altro gestita in piena sicurezza nonostante il gran numero di cittadini presenti". Con queste parole il sindaco di Prato Matteo Biffoni si congratula con gli agenti della Polizia di Stato per l'operazione eseguita sabato scorso e resa nota oggi dalla Questura. "In questo periodo di emergenza sanitaria le forze dell'ordine non hanno mai smesso l'attività di indagine e controllo del territorio, continuando con il loro impegno per la nostra comunità".