
Pratolirica consegna quest’anno due riconoscimenti Premio Iva Pacetti risanando la ferita inferta dal Covid per l’anno scorso: oggi alle 16 al Ridotto del Politeama l’associazione Pratolirica celebra una doppia edizione del Premio per giovani cantanti intitolato al grande soprano pratese. Saranno presenti l’italianista Rossana Cavaliere per un ricordo di Iva Pacetti e la figlia Magda Ottolenghi Cappellini per la consegna dei premi. Per il 2020 riceve il Premio Clara La Licata, soprano, diplomata al conservatorio di Bologna che attualmente frequenta l’Accademia verdiana del Teatro Regio di Parma. Ha partecipato a masterclass e studiato con Riccardo Muti, Renato Bruson, Barbara Frittoli, Fiorenza Cedolins, Leone Magiera, Marcello Panni, Luciana D’Intino e Francesco Esposito. Accompagnata al pianoforte dal Nicola Mottaran, canterà: "Tu del Carlo al seno... Carlo vive" da I Masnadieri di Verdi; la celeberrima "Sì, mi chiamano Mimì" dalla Bohème di Puccini; "Yukali" di Weill. Per il 2021 riceve il massimo riconoscimento Carlo Raffaelli, tenore italo scozzese che frequenta il conservatorio di Firenze (seguito da Marta Taddei e Nemi Bertagni. Canterà: "Ma se m’è forza perderti" da Un ballo in maschera di Verdi; "Recondita armonia" da Tosca di Puccini e "Che gelida manina", da Bohème. E della celebre opera di Puccini sarà eseguito anche il classico duetto dal finale dell’atto primo. E così la virtuosa Pratolirica inscrive sull’albo dei premiati nel nome di Iva Pacetti pratese, dal 2005 ad oggi, altre due voci, che come altre sono destinate a prendere il volo nei teatri più prestigiosi.
Goffredo Gori