Il ponte è già sold out. Boom di prenotazioni in hotel e ristoranti: "Speriamo nel tempo"

Ottimismo fra albergatori e ristoratori che hanno quasi esaurito tavoli e camere per il 25 aprile. "In quei giorni siamo già al completo" Tante le presenze degli italiani che restano in media due notti.

Il ponte è già sold out. Boom di prenotazioni in hotel e ristoranti: "Speriamo nel tempo"

Il ponte è già sold out. Boom di prenotazioni in hotel e ristoranti: "Speriamo nel tempo"

Strutture ricettive pratesi verso il tutto esaurito per il ponte del 25 aprile. Gli albergatori associati a Confcommercio esprimono soddisfazione per i numeri che stanno registrando in vista dell’imminente festività. Secondo le testimonianze, sono attesi in città - e in generale sul territorio provinciale - soprattutto turisti italiani. "Andiamo verso il sold out delle camere - spiega Paolo Guerrieri, titolare dell’Hotel Villa San Michele, a Carmignano - ed ospiteremo al cento per cento italiani, specialmente famiglie, che restano mediamente tra le due e le tre notti. è l’incipit di una stagione che vedrà aggiungersi i flussi stranieri da maggio. Da un mese, inoltre, abbiamo raddoppiato la nostra offerta aprendo un ristorante: darà un motivo in più per rimanere sul territorio, proponendo i classici della tradizione italiana e piatti continentali".

La musica non cambia ascoltando le parole di Fabrizio Finocchi, titolare dell’Hotel Hermitage di Poggio a Caiano. "Siamo quasi al completo e aspettiamo in larghissima prevalenza italiani, che da noi verranno principalmente a coppie. Il tempo medio di permanenza è di due notti circa. Stiamo già lavorando bene da inizio primavera, ma questo ponte segna a tutti gli effetti l’inizio della stagione turistica". Sensazioni positive per questo ponte filtrano anche dal fronte della ristorazione. "Per quel fine settimana siamo già quasi al completo, quindi non possiamo che essere soddisfatti", il racconto di Lorenzo Catucci, titolare del ristorante Paca di via Frà Bartolomeo. Gli fa eco Marco Corti del ristorante I Corti di piazza Mercatale. "Le aspettative sono buone e confidiamo in un meteo favorevole per poter lavorare a pieno regime per tutta la durata del ponte".

A queste considerazioni si aggiunge la riflessione di Simona Marinai del wine bar Le Barrique, in via Mazzoni: "Con la primavera stiamo apprezzando l’avvento di nuove presenze nei locali in centro storico e già adesso registriamo l’arrivo di turisti italiani e stranieri. L’auspicio è quello di poter garantire sempre un’accoglienza completa, che sappia legare la ristorazione al commercio cittadino". Sulla medesima falsariga il racconto di Mirko Giannoni del ristorante Pepe Nero - Cucina Sei Zero di via Guarducci. "Da marzo stiamo lavorando davvero bene. E le previsioni per le prossime settimane sono altrettanto incoraggianti. Nonostante molti cittadini andranno via per il ponte, anche da noi i tavoli pieni non mancheranno". Esprime ottimismo in vista del prossimo fine settimana pure il presidente di Fipe Confcommercio Pistoia e Prato, Tommaso Gei. "Da questo ponte attendiamo una buona affluenza, probabilmente favorita anche dal meteo. Sono giorni che ci confermano come la costruzione di un modelli turistici sempre più performanti possano fare una vera differenza per la città e, in questo senso - conclude Gei - ci spronano ad organizzare nuove attività ed una proposta di accoglienza sempre più in linea con le esigenze manifestate dal pubblico negli ultimi anni".

Francesco Bocchini