Il ping pong abbatte le barriere. Ecco "Una racchetta per tutti"

Il ping pong abbatte le barriere. Ecco "Una racchetta per tutti"

Il ping pong abbatte le barriere. Ecco "Una racchetta per tutti"

Si chiama "Una racchetta per tutti". E il nome non è affatto casuale. Il progetto di tennistavolo inclusivo lanciato da Ciatt Prato con il sostegno di Comune e Provincia, Associazione Sport per Prato, Fitet - Federazione Italiana Tennistavolo, Csi Prato e Comitato Italiano Paralimpico, ha come obiettivo di aumentare la reale possibilità di tutti gli alunni con disabilità di fare regolare attività motoria e sportiva, garantendo a ciascuno percorsi su misura in base alle competenze e alle possibilità.

"Puntiamo all’inclusione dei giovani con disabilità attraverso lo sport, visto e considerato che ‘Una racchetta per tutti’ prevede di farli lavorare in gruppo e di farli collaborare con i loro compagni normodotati, all’interno di un’unica grande squadra – commenta Fabio Bianchi, presidente del Ciatt Prato (foto) –. Ci rivolgiamo agli alunni delle scuole primarie e secondarie con disabilità e non, agli insegnanti di educazione fisica e di sostegno, agli educatori dei centri di riabilitazione, ma anche alle famiglie e alle comunità del territorio, al fine di diffondere la pratica sportiva e divulgarne benefici e valori".

La prima fase del progetto sarà di indagine e reclutamento: verranno contattati gli istituti scolastici della zona, dando precedenza a quelli che presentano un numero elevato di alunni con disabilità.

La seconda fase del progetto, quella più operativa, partirà a gennaio. Tecnici ed allenatori del Ciatt, insieme agli insegnanti di educazione fisica e di sostegno dell’istituto, svolgeranno in orario curricolare attività di avviamento e avvicinamento al tennistavolo: cinque moduli didattici, ciascuno di due ore, in cui a turno gli alunni normodotati saranno chiamati ad affiancare l’alunno con disabilità, acquisendo il ruolo di tutor. L’obiettivo a lungo termine è anche quello di riuscire a creare un movimento paralimpico sul territorio pratese, per arrivare ad avere una squadra paralimpica di tennistavolo.