Il mercato del futuro. Più piccolo ma più bello "Nuova disposizione, eventi e posti auto"

Presentato in Comune il progetto di restyling della piazza in seguito alla riduzione delle licenze e dopo il confronto con le categorie economiche. Prevista anche la realizzazione di un parcheggio.

Il mercato del futuro. Più piccolo ma più bello  "Nuova disposizione,  eventi e  posti auto"

Il mercato del futuro. Più piccolo ma più bello "Nuova disposizione, eventi e posti auto"

E’ stato presentato in Comune il progetto di restyling del mercato settimanale del lunedì e di piazza del Mercato nuovo, frutto del lavoro di concertazione, ascolto e confronto con le categorie economiche avviato dall’assessorato alle Attività Produttive negli ultimi mesi. Un progetto condiviso, illustrato ieri dall’assessora Benedetta Squittieri e dall’architetto Cosimo Balestri ai rappresentanti dei commercianti ambulanti: Stefano Castellani e Marco Baldasseroni di Confcommercio, Marco Metelli di Cisl Ambulanti e Massimo Castellani di Confesercenti.

L’obiettivo era riqualificare e riordinare il mercato del lunedì, il più grande della Toscana, creando maggiore aggregazione, eliminando i posti vuoti, migliorando la capacità di ospitare eventi e riservando uno spazio da destinare alla sosta delle auto anche il lunedì mattina. Il nuovo spazio si connetterà con il progetto di Comune, Metastasio e Regione Toscana per la rigenerazione dell’area del Fabbricone, già finanziato con 8 milioni di fondi europei, che costituirà la nuova porta nord della città.

L’amministrazione, da tempo, ha iniziato un percorso di confronto con le associazioni di categoria con un duplice obiettivo: valorizzare il mercato centrale con una nuova disposizione dei banchi passando da 420 stalli agli attuali 279, di cui 227 non alimentari, 37 alimentari e 15 piante, fiori e animali vivi oltre a creare un’area di sosta di 101 stalli anche all’interno dell’area mercatale. Nel riorganizzare la disposizione dei banchi è stato ridisegnato l’assetto generale della piazza e delle aree a parcheggio. L’intervento è stato concepito con gli strumenti dell’urbanistica tattica: una serie di temi grafici al suolo definiscono le diverse funzioni della piazza. Così facendo si rafforza il sistema di percorrenze interne alla piazza con un intervento leggero dal forte impatto visivo. Il posizionamento del parcheggio a servizio del mercato in posizione d’angolo tra via Bresci e via del Mercato Nuovo è invece il frutto di considerazioni sulla mobilità: volendo tenere il più possibile lontane le auto dal vivo del mercato, si è definito un unico punto di ingresso e di uscita al parcheggio da via Guevara e via Bresci, con possibilità di proseguire fino alla viabilità interna al blocco della ex. F.lli Calamai.

La riduzione delle licenze (141 in meno) ha portato anche a liberare dai banchi buona parte del tracciato stradale di via Mercato Nuovo, per concentrali nei quadranti, migliorando la vivibilità e la sicurezza del mercato, ma anche l’edificato attorno alla piazza, specialmente quello residenziale, commerciale e a servizi. Riorganizzare il mercato centrale era una necessità che il Comune aveva cominciato a valutare prima del Covid. "La pandemia, l’adeguamento alla Bolkestein e la trasformazione che il commercio sta avendo a livello globale con l’arrivo di internet – spiegano dal Comune – ci hanno messo di fronte a delle scelte che sono diventate un’opportunità per il mercato che sarà più bello, più accessibile e più funzionale per gli ambulanti ma anche per chi lo frequenta. Grazie a tutti gli ambulanti che hanno contribuito a questo lavoro". Si passa alla fase attuativa.