Il futuro in passerella Comistra festeggia 103 anni di storia La sfilata manifesto

L’evento della famiglia Tesi in collaborazione con l’istituto Modartech. Gli abiti sono stati realizzati dagli studenti utilizzando tessuti rigenerati.

Il futuro in passerella  Comistra festeggia   103 anni di storia  La sfilata manifesto

Il futuro in passerella Comistra festeggia 103 anni di storia La sfilata manifesto

Una sfilata ’manifesto’ per quello che è stato, che è e che sarà il distretto tessile pratese. Il futuro si è potuto vedere, toccare e sognare ad occhi aperti nella sfilata di abiti nella cornice dell’azienda Comistra di Montemurlo. Tra balle colorate piene di materiali di scarto, l’azienda della famiglia Tesi ha voluto celebrare i suoi primi 103 anni di attività, che l’ha resa una delle principali eccellenze nella produzione di tessuti riciclati ecosostenibili e di lana rigenerata da processi di economia circolare. E lì dove batte forte il cuore del saper fare pratese, Comistra ha deciso di festeggiare i suoi 103 anni in collaborazione con l’Istituto Modartech di Pontedera, ripercorrendo con la sfilata di venti creazioni, realizzate grazie alla creatività di studenti della scuola di alta formazione, oltre un secolo di sostenibilità e crescita economica.

Al centro della serata, infatti c’è stata la performance con protagonisti gli outfit realizzati dagli studenti, utilizzando i tessuti rigenerati da Comistra.

Gli abiti sono stati pensati per evocare le diverse fasi della produzione in azienda, tra le quali la selezione delle materie prime, gli stracci, la separazione per colore, finezza e composizione, la ripulitura, la trasformazione degli stracci in nuovo materiale fibroso di alta qualità, lo studio del colore e la tessitura. Un progetto che è stato seguito passo dopo passo in particolare da Alice, la figlia di Fabrizio Tesi che insieme alla sorella Cinzia e ai nipoti Alberto e Filippo, porta avanti l’azienda di famiglia.

"Le fasi sono state raccontate attraverso 16 capi realizzati dagli studenti del corso in Fashion Design di Istituto Modartech, mentre altri 4 celebrano la storia di Comistra attraverso specifici abiti concettuali – spiega Alice – Per esempio uno di questi abiti concettuali rappresenta un ecodesign scomponibile, un altro l’economia circolare. Ci sono stati anche 4 abiti emozionali realizzati dal 4 ex studentesse: abiti più scenografici, come l’abito da sposa. Il messaggio che si voleva dare è che un abito che viene dalla filiera del riciclo non ha niente da invidiare rispetto ad un prodotto vergine. Sono prodotti che possono stare benissimo su una passerella di alta moda".

Una grande festa per Comistra e per Prato, alla quale hanno partecipato molti rappresentanti delle istituzioni, della politica e del mondo imprenditoriale. "Abbiamo pensato di celebrare con una grande festa i 103 anni della nostra storia: Comistra prende il via nel 1951, ma l’inizio risale al 1920 con il nonno che intraprende quell’attività che oggi si chiama economia circolare. Una doppia festa per noi con la quale abbiamo suggellato la collaborazione con l’Istituto Modartech - chiosa Fabrizio Tesi -. I capi protagonisti della sfilata hanno entusiasmato tutti i presenti, mettendo in evidenza come l’economia circolare possa dare vita a prodotti di alta qualità. Continueremo un percorso di collaborazione con la scuola di alta formazione di Pontedera". In fin dei conti per Tesi "Prato ha tutti gli strumenti per andare avanti in questo percorso: oggi deve sfruttare il momento favorevole di transizione ecologica. Ha il know how necessario da quasi due secoli e la sfilata è una testimonianza che Prato c’era, c’è e dovrà continuare ad esserci".

Sara Bessi