Il distretto si racconta grazie a Tipo Ecco i nuovi itinerari per il turismo

Lo slogan: "Prato è la Toscana che non ti aspetti". Un luogo da scegliere per un weekend di sorprese. Storia tessile, innovazione e sguardo al futuro: le fabbriche sono protagoniste. Ma non solo loro

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"Prato è la Toscana che non ti aspetti", non è una frase fatta, ma la rappresentazione di ciò che il più grande distretto tessile d’Europa incarna. Trasformazione, turismo e futuro: sono i tre capisaldi di Tipo – Turismo Industriale Prato, progetto in costante evoluzione per il numero di aziende coinvolte. Ieri in Comune sono state presentate le prossime iniziative da gennaio ad aprile: quattro weekend, sempre a fine mese, con itinerari originali alla scoperta del distretto e delle bellezze artistiche del territorio, con materiale illustrativo in italiano ed inglese. Un "dentro e fuori" dalle archeologie industriali agli stabilimenti in attività, tra trekking urbano e attività per le famiglie, a cui si aggiungono naturalmente gli affreschi di Filippo Lippi in Duomo, i musei, le chiese del centro storico, i percorsi di bike e trekking lungo la via Medicea, i prodotti tipici e molto altro, in una città che si propone come meta ideale per un fine settimana diverso e coinvolgente. Ma ecco il programma.

Sabato prossimo, come già annunciato, è previsto un viaggio dietro le quinte della produzione tessile più innovativa fra Prato e Montemurlo, con visita alle aziende Unitech Industries, Pentek, Accoppiatura Pratese e Tecnorama. Prato produce ed esporta nel mondo non solo tessuti, ma anche macchinari all’avanguardia per ogni fase di lavorazione. Ritrovo alle 14.30 alla stazione centrale, al termine aperitivo di filiera corta in azienda. Costo 25 euro (itinerario in bus). Domenica 29 gennaio, dalle 16.30 alle 17.30, ci sarà Emozioni da toccare, un laboratorio dedicato ai più piccoli (4-6 anni) al Museo del Tessuto. Si richiede la presenza di un accompagnatore. Costo: 5 euro a partecipante (bambino e adulto).

I tessuti alla moda, dai campionari ai defilé, come nasce il processo creativo del fashion: sabato 25 febbraio è in programma un’escursione guidata con tappe al Lanificio Marco Lucchesi e al Museo del Tessuto, in particolare alla sua biblioteca-archivio che sarà aperta per l’occasione. Si scoprirà come gli abiti sulle passerelle dell’alta moda, spesso, prendono la prima forma in un archivio tessile di Prato. Ritrovo alle 15 in piazza Macelli, itinerario a piedi, al termine, aperitivo. Costo 15 euro. Domnenica 26 febbraio alle 16 ci sarà "La moda intelligente", attività per famiglie al Pecci. Si possono progettare abiti senza sprecare nemmeno un centimetro di stoffa? La risposta è sì: Archizoom, gruppo di architetti radicali fiorentini degli anni Settanta, ha messo a punto un sistema che permette di ottenere abiti senza taglie e senza scarti. Età 6-10 anni, costo bambino 5 euro, gratis per adulto accompagnatore.

A marzo, sabato 25, con Tipo si andrà alla scoperta dell’antico e modernissimo processo di filatura made in Prato, con escursione guidata a Vaiano e tappe alla Sfilacciatura Marcovaldi, Filati Omega e AZ Filati. Aziende capaci non solo di realizzare un prodotto di qualità, ma anche di gestire le risorse naturali, come acqua ed energia, in modo circolare e sostenibile, tipico della tradizione tessile pratese. Ritrovo alle 14.30 alla stazione centrale, al termine, concerto di musica classica all’AZ Filati. Costo 25 euro, itinerario in bus. Domenica 26 marzo alle 16.30 "Sognando col cappello", attività per famiglie al Museo del Tessuto. Età 7-10 anni, costo bambino 5 euro, gratis per adulto accompagnatore.