REDAZIONE PRATO

Il caseificio fatto in famiglia E si può adottare una capra

A gestirlo in proprio sono mamma e figlia che hanno deciso di cambiare vita. Il latte arriva da 40 capi, la frutta e gli ortaggi dal loro podere di Faltugnano

Aprirà mercoledì un nuovo spaccio di prodotti agroalimentari a chilometri zero a La Briglia, grazie all’iniziativa della società agricola La Campanella che ha come cuore pulsante madre e figlia, Simona Malaspina e Lucia Amerini, che saranno rispettivamente al laboratoriocaseificio annesso e al banco di vendita. Un’impresa tutta rosa, quella della giovane azienda agricola che coltiva orti e alleva capre nel podere di Faltugnano: a coadiuvarle la sorella di Lucia, Valentina, e il padre Ferruccio.

Il nuovo caseificiospaccio aziendale, aprirà i battenti la prossima settimana, dopo mesi di lavoro per adeguare gli spazi che ospiteranno, quindi, sia il laboratorio per il latte di capre che il banco di vendita dei loro prodotti. Frutta e ortaggi freschi ed essiccati (i frutti di stagione sono ottenuti da susini, meli, peri, ciliegi, fichi, peschi e albicocchi), conserve, confetture, olio extravergine, ma anche tisane ed erbe aromatiche affiancheranno i prodotti realizzati col latte di capra.

"Abbiamo una quarantina di capi – spiega la trentatreenne Lucia Amerini, tre figli e un passato come assistente alla poltrona -. Si tratta di capre maltesi e camosciate, che vivono in una bella stalla di legno nel nostro podere. Con il loro latte produciamo in proprio formaggi principalmente freschi, ma anche semistagionati. E cosmetici, che facciamo realizzare da un laboratorio esterno". Una nuova avventura per queste due donne che dal 2017 hanno deciso di cambiare radicalmente vita – anche la madre veniva da un altro settore, era un’assistente socio sanitaria – e rimettere in moto il vecchio podere di Faltugnano.

"E’ stato mio padre a convincerci – prosegue l’Amerini – perché voleva per i suoi nipoti uno stile di vita più sano e vicino alla natura. E così è stato".

Il nuovo punto vendita aprirà nella parte bassa de La Briglia, in via 3 marzo, con un orario provvisorio e nei primi dieci giorni di apertura ci saranno omaggi e assaggi per i clienti. La zona dove sorge il punto vendita è quella interessata dal nuovo progetto del Comune di Vaiano che prevede una nuova piazza ed un parcheggio, vicino al tratto della ciclabile in fase di realizzazione. "E’ stata una bella sorpresa per noi quando l’abbiamo scoperto – conclude Lucia Amerini – Abbiamo pensato ad un’inziativa che si chiama ’adotta una capra’. Con due quote annuali, una da 50 e una da 100 euro, si potrà avere uno sconto del 10 per cento su tutti i prodotti, da utilizzare in un’unica soluzione o in più soluzioni, più gadget, una foto ricordo della capra e la visita in fattoria".

Claudia Iozzelli