REDAZIONE PRATO

Giusto la fine del mondo. Al Metastasio

Fino a domenica al Teatro Metastasio "Giusto la fine del mondo", uno spettacolo diretto da Francesco Frangipane a partire dal capolavoro di Jean-Luc Lagarce (20.45 stasera, 19.30 domani, 16.30 domenica). Si tratta di un testo del 1990 che Lagarce - l’autore teatrale più rappresentato in Francia dopo Shakespeare e Molière, prematuramente scomparso a 38 anni nel 1995 per Aids – lega indissolubilmente alla sua autobiografia: narra infatti la storia del giovane Louis, uno scrittore malato di Aids e prossimo alla morte (Alessandro Tedeschi, nella foto), che torna nel paese natale per comunicare durante un pranzo domenicale la sua malattia alla famiglia che non vede da anni. Ad aspettarlo trova la madre vedova (Anna Bonaiuto), i due fratelli Antoine (Vincenzo De Michele) e Suzanne (Angela Curri) e la cognata Catherine (Barbara Ronchi). I membri della famiglia reagiscono tutti in maniera diversa all’incontro, ci sono lunghi flussi emotivi in cui ogni personaggio grida la propria insoddisfazione e frustrazione, ma ogni dialogo si riduce a inutili tentativi di riempire il vuoto con le parole, tanto che Louis andrà via la sera stessa, senza aver confessato il vero motivo della sua "visita".