REDAZIONE PRATO

"Giacomo, figlio del tuono" Il monologo di Fochi in anteprima

Nell’anno Iacobeo lunedì alle 20 alla Pieve di San Giovanni Decollato alla Rocca va in scena l’anteprima assoluta del monologo ‘Lo chiamavano Giacomo, figlio del tuono’, scritto, diretto e interpretato da Giovanni Fochi. Una nuova iniziativa culturale promossa dall’associazione ‘Borgo della Rocca’ (da un’idea di Cinzia Menichetti), parrocchia del Sacro Cuore, con il sostegno e il patrocinio del Comune di Montemurlo, della Regione, della Fondazione Cassa di Risparmio. Tante sono le storie e le leggende legate al nome e alla vita dell’apostolo Giacomo, che per la prima volta saranno raccontate in uno spettacolo teatrale, scritto da Fochi durante la pandemia.

"Lo spettacolo nasce dalla necessità di ricondurre il tema della spiritualità dell’uomo che diventa pellegrino - spiega Cinzia Menichetti -. Dopo l’anteprima alla Pieve, anche ‘Lo chiamavano Giacomo’ si metterà in viaggio e percorrerà le tappe dell’itinerario del Cammino di San Jacopo in Toscana".

Per l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero, il monologo sulla vita di San Giacomo è un’opportunità di promozione del territorio: "Attraverso questo spettacolo, legato al Cammino di Sana Jacopo, continuiamo a promuovere Montemurlo, la sua storia e le sue ricchezze artistiche". Il servizio di guardia è affidato all’associazione Alpini di Montemurlo e al Cisom. Uno speciale ringraziamento dagli organizzatori alla famiglia Becciani per aver messo a disposizione il giardino della Rocca dove- dopo lo spettacolo- si svolgerà un buffet. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione al 340.5569732 o scrivere a [email protected].