
Franco Miliotti, titolare della Milior, una delle aziende più note e importanti del distretto pratese Foto Attalmi
Prato, 12 settembre 2020 - Si è spento nella tarda serata di ieri l'imprenditore Franco Miliotti, titolare del gruppo MIlior, una delle più importanti figure dell'industria tessile pratese. Aveva 74 anni, da alcuni giorni era ricoverato in ospedale per problemi respiratori. Dalle 14.30 di oggi la salma sarà esposta ale cappelle del commiato della Misericordia. Il funerale, lunedì alle 15.30 nella basilica di Santa Maria delle Carceri. Il feretro sarà tumulato nel cimitero della Misericordia. Alla famiglia stanno giungendo centinaia di attestati di cordoglio e di affetto nei confronti della figura di Franco MIliotti. Anche il mondo istituzionale si è mobilitato nel ricordo della sua figura Il sindaco Matteo Biffoni
Il sindaco Matteo Biffoni e l'Amministrazione comunale di Prato hanno espresso profondo cordoglio per la scomparsa di Miliotti, "noto industriale a capo dello storico lanificio Milior, fondato più di un secolo fa, che ha dato lavoro a centinaia di pratesi".
GROSSI (CONFINDUSTRIA): "GRANDI CAPACITÀ STRATEGICHE"
«Un grande personaggio del tessile pratese» lo ricorda Confindustria Toscana nord, che esprime cordoglio attraverso il suo presidente Giulio Grossi , definendolo «un uomo solitamente defilato anche nei momenti di massimo successo: ha la sua storia imprenditoriale che parla per lui e ne evidenzia le grandi capacità strategiche e tratti fortemente caratterizzanti, la propensione a guardare avanti e l'apertura verso l'innovazione». Miliotti - ricorda sempre Confindustria - «si è impegnato fin da giovane nell'azienda di famiglia, Milior spa, che, con i suoi antecedenti societari, è una della realtà tessili storiche di Prato. La Miliotti Oreste & Figli era fra le imprese fondatrici dell'Unione Industriale Pratese nel 1912 e lo stesso Franco Miliotti ha espresso un forte e continuativo impegno associativo, venendo ripetutamente eletto nei massimi organi direttivi e giungendo alla carica di vicepresidente.
A lui particolarmente congeniale la delega all'innovazione, che gli è stata più volte attribuita e che richiamava le sue strategie aziendali che avevano portato a nuovi prodotti (in particolare nell'ambito dei tessuti elasticizzati) e a nuovi filoni produttivi (l'abbigliamento). Un altro suo contributo importante in associazione si concretizzò nelle attività per le relazioni di filiera. La sua attività industriale - conclude Confindustria - ha abbracciato vari comparti e settori, dentro e fuori il tessile, manifestando sempre uno spirito imprenditoriale autentico e intraprendente e assumendosi in proprio, con la correttezza che gli è sempre stata riconosciuta, i rischi conseguenti scelte coraggiose.
Intenso - conclude Confinustria - il suo impegno anche in altri ambiti, come quello dell'Associazione Ex Allievi del Buzzi e del Museo del Tessuto».
BETTI (PRATOFUTURA): "LEALTÀ NEL LAVORO ED ETICA"
"Pur non avendo avuto modo di conoscere personalmente Franco Miliotti sono molti i soci di Pratofutura che mi hanno chiamato per ricordare insieme le sue doti morali, la sua lealtà nel lavoro, l’etica che ha sempre contraddistinto il suo stile imprenditoriale. Un altro protagonista della vita economica pratese che se ne va, un’altro capitolo che si chiude. Noi a Pratofutura ci auguriamo che le giovani generazioni possano seguire il suo esempio nel successo e nelle difficoltà
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