Folle inseguimento in città. I due fermati ai domiciliari

Il giudice ha convalidato l’arresto. Ancora in fuga due complici scappati dopo l’incidente in via Ciliani. Un altro denunciato. La banda sorpresa a rubare.

Folle inseguimento in città. I due fermati ai domiciliari

Folle inseguimento in città. I due fermati ai domiciliari

Sono comparsi ieri mattina di fronte al giudice che ha convalidato l’arresto disponendo i domiciliari, nella loro residenza a Pistoia, per i due italiani, 32 e 50 anni, fermati lunedì pomeriggio al termine di un folle inseguimento avvenuto per le strade della città. I due hanno numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e uno era anche sottoposto alla misura dell’affidamento in prova nel momento del fermo. Oltre ai due fermati, è stato denunciato un altro italiano, rintracciato nella serata di lunedì.

Secondo quanto riferito dalla polizia, i cinque stavano per mettere a segno un furto in una abitazione di via 9 Agosto. La polizia li ha rintracciati riuscendo a sventare il colpo. E’ partito un rocambolesco inseguimento, a folle velocità, per le vie della città: via Pistoiese, via Curtatone, via Franchi, piazza Ciardi, via Bologna per poi dirigersi verso via Ciliani. Durante la fuga, la macchina dei ladri ha speronato diverse auto lungo il percorso e ha colpito, danneggiandole, altre in sosta. La corsa è finita in via dei Ciliani dove la Bmw dei balordi si è schiantata contro una Citroen, guidata da una donna pratese. La conducente non ha riportato gravi conseguenze anche se è stata soccorsa da una ambulanza. Dall’auto sono scesi i cinque che hanno tentato di scappare a piedi. Il trentaduenne e il cinquantenne sono stati arrestati per tentato furto e resistenza a pubblico ufficiale. Nell’auto sono stati sequestrati: guanti da lavoro, mascherine, un flessibile, walkie talkie, cacciaviti, cappellini, forbici, tronchesi. Trovate anche targhe magnetiche utilizzate per nascondere quella vera.