Cambiano gli orari chisura del passaggio da Figline. Nuovo vertice in Prefettura, ieri si è svolta una riunione, coordinata dal vice prefetto Vincenzo Arancio, alla quale, oltre alla vice presidente della Provincia Paola Tassi, hanno partecipato i tre sindaci della Val Bisenzio, l’assessore alla polizia municipale del Comune di Prato, Flora Leoni e il comandante della polizia municipale di Prato, Marco Maccioni. È stato stabilito che in virtù dell’apertura delle finestre per il passaggio dei mezzi pesanti dalla 325, da sabato 16 marzo è sospesa la chiusura della strada Figline - La Collina nella fascia oraria dalle 17 alle 18 per consentire la risalita dei mezzi merci fino a 35 quintali e altezza superiore ai 2,80 metri. Rimangono attive solo due fasce orarie di chiusura che saranno dalle 10 alle 11 e dalle 15 alle 16 invece che dalle 14 alle 15 come era finora. I sindaci durante il vetrice sono tornati a chiedere con forza tempi più lunghi di passaggio: "Alla luce degli enormi disagi a cui sono sottoposte le imprese della Val di Bisenzio, condividendo alcune istanze che ci sono giunte dalle associazioni di categoria, in Prefettura abbiamo chiesto alla Provincia di verificare la possibilità di inserire una terza fascia giornaliera intermedia di apertura al traffico della 325 in località Le Coste, prevedendo una eventuale ottimizzazione anche degli orari di apertura del cantiere con anticipazione la mattina e posticipo la sera - scrivono i sindaci della Val Bisenzio in una nota congiunta -. Sulla base delle nostre richieste la Provincia si è resa disponibile a verificare con il progettista l’ipotesi di una eventuale terza finestra intermedia, procedendo a una valutazione dell’effetto prodotto da questo inserimento sulla tempistica pianificata dei lavori in somma urgenza.
Intanto da oggi, d’intesa con la stessa Provincia si procederà a un’attenta azione di monitoraggio sulla nuova organizzazione della mobilità nell’area della frana e sulla viabilità alternativa di Figline-Schignano in modo da verificare, già nei primi giorni della prossima settimana, se ci sono correttivi da apportare".
Tutto regolare per quanto riguarda i treni del fine settimana: il weekend non era fra quelli inseriti nelle chiusure per i lavori della Direttissima e quindi le corse saranno le solite del periodo (gli orari aggiornati sul sito di Trenitalia). In questo caso non c’è stato dunque bisogno di rivedere il cronoprogramma dei lavori di ammodernamento della linea ferroviaria.