REDAZIONE PRATO

Dipendente infedele rivende al mercato nero i coltelli di pregio della sua azienda

In casa del dipendente infedele "lame" della Extrame Ratio, azienda specializzata del Macrolotto, per un valore di oltre diecimila euro

I coltelli sequestrati

Prato, 12 aprile 2016 - Ieri i carabinieri della Tenenza di Montemurlo sono intervenuti in via dei Trebbi al controllo di un veicolo con a bordo padre e figlio, di origine campana ma residenti ad Agliana (Pistoia).

I due erano in possesso di due coltelli di pregio risultati rubati alla Extrema Ratio, azienda del Macrolotto Due nota a livello nazionale per la produzione di coltelli di pregio.

Ne è seguita una perquisizione a casa dei due e lì i militari hanno trovato altri 26 coltelli di valore sempre della Extrema Ratio e un tirapugni per un valore complessivo di circa 10mila euro.

Il padre aveva anche una pistola scacciacani modificata per ospitare cartucce artigianali calibro 9 mm, ragione per la quale l’uomo è stato arrestato.

Dagli accertamenti effettuati è emerso che il figlio, un ventenne, denunciato con il padre per il furto e la ricettazione dei coltelli, era in realtà un dipendente infedele dell’azienda che si era appropriato dei coltelli per poi rivenderli sul mercato nero.