L’esame di terza media? C’è il rebus connessioni

Ogni studente avrà una password per collegarsi in video il giorno della prova. Ma i dirigenti temono che il sistema non regga. E criticano il ministero

I ragazzi di terza media avranno una password per collegarsi e fare l’esame

I ragazzi di terza media avranno una password per collegarsi e fare l’esame

Prato, 4 giugno 2020 - Esame on line per i ragazzi di terza media. Se i più grandi della maturità potranno rivedere almeno per un giorno professori e commissioni non sarà così per gli studenti di terza media per i quali il ministro, Lucia Azzolina, ha previsto solo una prova orale con l’esposizione di una tesina in via telematica. Una modalità che si porta dietro non poche problematiche a cominciare dalle preoccupazioni sulle connessioni, tanto che le scuole hanno chiesto agli alunni di inviare già il materiale delle tesine e per gli indirizzi musicali un video in cui lo studente dà prova della preparazione pratica. Preoccupa anche la mancanza di dotazioni tecnologiche (solo al comprensivo Filippino Lippi sono stati distribuiti un centinaio di pc e oltre 40 al Pertini di Vernio) per supportare un esame. Non meno preoccupante l’aspetto psicologico: centinaia di ragazzini saranno privati del primo vero esame di scuola. Nemmeno la consegna della pagella potrà avvenire di persona, tanto che Mariella Carlotti, preside del Conservatorio di San Niccolò, proprio per restituire ai suoi alunni almeno un momento di condivisione ha organizzato per il 15 giugno una mega chat durante la quale sarà possibile condividere anche se solo virtualmente, emozioni e sentimenti, saluti e lacrime. «Trovo assurdo che ai ragazzi di terza media che terminano un ciclo importante di scuola non sia stata data nemmeno la possibilità di venire da soli per un giorno a scuola a ricevere la pagella – dice la preside – Nemmeno la soddisfazione di ricevere una pacca sulla spalla e un bravo dagli insegnanti". Gli istituti comunque sono pronti, mancano solo gli ultimi dettagli. Le date di inizio degli orali verranno scelte dalle singole scuole: San Niccolò parte l’8 giugno con nove alunni ogni mattina, poi il 12 sarà la volta del Convitto Cicognini e il 15 dell’istituto comprensivo Filippino Lippi. Dall’8 al 15 giugno comunque tutte le scuole partiranno e i circa duemila studenti di 13 anni affronteranno l’esame in una modalità destinata a restare nella storia. Date, scadenze e password per le connessioni sono già pronte. «Abbiamo lasciato la libertà per i ragazzi dell’indirizzo musicale di esibirsi sul momento oppure di inviare un video", spiega la preside del Convitto Cicognini, Giovanna Nunziata. Sono una sessantina gli studenti del Convitto che affronteranno la prova. Sette classi anche al comprensivo Filippino Lippi: "La modalità telematica è molto più problematica, siamo in pensiero per le connessioni – dice la dirigente Sandra Bolognesi – Comunque siamo a disposizione per aiutare i ragazzi".