Elisa Amato
Prato, 27 maggio 2018 - Via Brasimone è avvolta dal dolore e dal silenzio. Interrotto solo da pochissime parole. Sono quelle della madre di Elisa Amato, la ragazza uccisa nella notte tra venerdì e sabato dai colpi di pistola dell’ex fidanzato, Federico Zini, che poi si è tolto la vita sparandosi alla testa. Al citofono della famiglia risponde una voce spezzata dalla sofferenza: “Non è proprio il momento, non abbiamo voglia di niente. Non ho niente da dire”.
E a chi le chiede un ricordo della figlia risponde così: “La ricordo, eccome se la ricordo. Guardi, non è il momento”. In mattinata ha fatto visita alla famiglia don Luca Rosati, parroco di Galciana, che ha lasciato l’abitazione da un’uscita secondaria.
Resta solo il silenzio. E tanto dolore. Oltre a un vaso di garofani posato da ieri di fronte all’abitazione.
Alessandro Pistolesi