
Ecco l’Off Tune Festival A Officina Giovani tre giorni a tutto rock Kurt Vile la guest star
Due palchi, ma anche una mostra-mercato di dischi, manifesti e memorabilia, area kids, ristoro di qualità. E dei 15 concerti in programma, più della metà è a ingresso gratuito. Ecco l’Off Tune Festival a tutto rock (e affini) che andrà in scena a Officina Giovani da giovedì 29 giugno a sabato 1 luglio, grazie a A-live, Santa Valvola Records e Associazione South Park, che passano mesi a organizzare tutto, e grazie al Comune e a Unicoop Firenze che sostengono la manifestazione. L’area del festival giovedì si apre alle 18.30 e i concerti sono tre: si parte alle 21 con il cantautorato punk dei Tutte Le Cose Inutili, alle 22 una forza della natura del post-hardcore, i Gazebo Penguins alla prese con il nuovo album "Quanto", chiudono dalle 23.45 i Tanks And Tears, tra reminiscenze post punk e grunge. Il Festival entra nel vivo venerdì, con l’apertura dell’area già dalle 16. Da Brighton approdano Fujiya & Miyagi, quattro lustri di onoratissimo electro pop intriso di krautrock e disco, come certifica "Slight Variations" l’ultima fatica: raffinati in studio quanto scatenati dal vivo, alle 23 palco uno. Sempre sul palco uno, da Catania, il noise rock degli storici Uzeda (alle 22) e il power trio mascherato Robox, alle 21. Stessa sera, ma sul palco due, a ingresso libero, il garage rock dei Go!Zilla alle 23.45 e il punk rock dei Fernandhell (19.30), il nuovo progetto di Livio Montarese, fondatore dei The Peawess.
Icona dell’alt-folk e dello psych-pop a stelle e strisce, Kurt Vile è l’headliner della lunga giornata di sabato primo luglio, con l’apertura dell’area festival alle 16. Sul palco uno alle 22.30, affiancato dai The Violators, Kurt Vile presenterà l’album "Watch my moves", ultimo capitolo di una discografia segnata da collaborazioni eccellenti e sospesa tra atmosfere oniriche e slanci radiosi. Prima di lui alle 21.40 i New Candys, una tavolozza di psichedelia, rock, garage e noise – e una recente collaborazione con Bugo – e alle 21 la cantautrice belga Camille Camille.
Dal grunge dei Drop Circles al sound urticante di Pierpaolo Capovilla: il palco due, quello a ingresso libero, accende i mixer alle 16 e li spegne a notte inoltrata. Dopo la militanza nel Teatro degli Orrori, Pierpaolo Capovilla andrà in scena alle 23.45 con I Cattivi Maestri, preceduto alle 19.30 dal concerto degli Eggy, surrealisti della no wave, del krautrock e del pop: da Melbourne con un nuovo album "With Gusto" e i fari puntati della critica. Nel pomeriggio anche il post-hardcore dei Lleroy (alle 18.30) e l’elettronica dei Wicked Expectation (alle 17.30). Si chiude, sempre a ingresso libero (dalle 23), con la Cencio’s Night: suoni, dj, artisti e memorabilia dello storico live club pratese. Per i concerti con biglietto si spendono 12 euro (venerdì) e 20 euro (sabato). Prevendite sul sito ufficiale www.offtunefestival.it, su www.ticketone.it e nei punti vendita Boxoffice Toscana. Info e dettagli su www.offtunefestival.it e sui canali social del festival.