Vanno avanti i lavori per la riqualificazione di San Francesco. Una grande gru dall’altezza di trentacinque metri sta prendendo forma in queste ore in piazza. Servirà per iniziare i lavori di rifacimento e consolidamento del tetto della chiesa. Con questo nuovo intervento prosegue il progetto per il restauro dell’antico complesso. La prossima fase riguarda appunto il tetto, le cui capriate sono quelle originali e risalgono al XIII secolo.
Saranno interamente restaurate, così come sarà rifatto tutto il piano di copertura e si procederà a una nuova impermeabilizzazione. Verrà inoltre installato un nuovo parafulmine e saranno approntati tutti i necessari sistemi di sicurezza per le successive opere di manutenzione da effettuare in futuro.
La gru, il cui montaggio terminerà oggi, sarà sistemata accanto al sagrato. Anche questi lavori, come quelli svolti in precedenza, non prevedono la chiusura della chiesa, che dunque resta aperta al culto e alla presenza dei fedeli.
Il grande progetto dei lavori di restauro del complesso di San Francesco va avanti da oltre un anno sotto il coordinamento di un gruppo multidisciplinare composto da tecnici e storici dell’arte e sotto l’alta sorveglianza della soprintendenza. Gli interventi sono finanziati in parte dai contributi dell’8 per mille della Cei e in parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, che ha sostenuto il restauro delle vetrate, di alcuni affreschi e dell’impianto elettrico.
Già completati invece i lavori alla facciata principale, alla zona absidale interna (cappella maggiore e laterali) e esterna. Il cantiere di San Francesco proseguirà per tutto il 2023.
È possibile seguire l’andamento dei lavori e anche fare una donazione per contribuire al restauro e alla riqualificazione della chiesa attraverso il sito web sanfrancescoprato.it.
re.po.