
Ebreo: monologo di Parenzo al Garibaldi
Questa sera alle 21 sul palco de Il Garibaldi ci sarà il giornalista David Parenzo (foto) in Ebreo, un monologo con la regia Alberto Ferrari e la partecipazione delle voci di Enrico Mentana, Vittorio Sgarbi, Ale e Franz e Paolo Ruffini, su un testo di Parenzo e Valdo Gamberutti, con le musiche originali Gianluca Ballarin. E’ uno spettacolo che prova, con la forza del teatro a demolire dall’interno luoghi comuni, false credenze e pregiudizi su un argomento che per molti continua, in maniera anche inconfessabile, ad essere un tabù. Prendendosi in giro seriamente ci porta con ironia e leggerezza alla commozione e alla profondità di essere ebreo. Un viaggio dentro e fuori, tra l’alto e basso, in superficie e a fondo, di una religione, di una comunità, di un popolo millenario.
Oggi alle 19.30 e domani alle 16.30 al Fabbricone ultime repliche per Rimbambimenti con Andrea Cosentino, monologo che gioca con i paradossi della fisica posteinsteiniana e le defaillance della memoria: con l’aiuto di una marionetta antropomorfa dalle fattezze invecchiate, quasi un alter ego di Cosentino stesso, lo spettacolo si snoda e avanza a singhiozzi, alternando ai maldestri tentativi di spiegazioni logiche e scientifiche, spassose digressioni, aneddoti flash e ricordi brevissimi, poi voli pindarici, gags e interazioni col pubblico. Infine alla Baracca è sold out lo spettacolo di stasera Tino Schirinzi, mio padre.