Dopo sei anni siamo tornati al solito punto

David Bruschi

Nel tempo circolare in cui alla fine non accade mai niente di davvero nuovo, ma solo sfumature diverse di quanto già accaduto in passato, ecco che la comunità cinese, a distanza di sei anni, torna a chiedere alle istituzioni più sicurezza, più telecamere in strada, più ascolto. "Troppe aggressioni, troppe rapine", sostengono. L’altra volta, partendo da istanze giuste, ne venne fuori un autogol pazzesco, con la storia del ’Cervo bianco’ che molti dei lettori ricorderanno e chi non la ricorda può rinfrescarsi la memoria a pagina 2. Stavolta si spera che scompaiano, fra le associazioni orientali, quelle vecchie ambiguità. E in questo non caso non sarebbe una semplice sfumatura.