Il primo appuntamento di quest’anno per Tipo, Turismo Industriale Prato, è un viaggio dietro le quinte della produzione più innovativa del distretto. Come si passa da un tessuto grezzo ad uno finito, come si unisce la tradizione all’innovazione hi-tech per mantenere insieme qualità artigianale e processo industriale? Prato produce ed esporta nel mondo non solo tessuti, ma anche i macchinari più innovativi per ogni fase di lavorazione. Sono aperte le prenotazioni per le visite guidate in programma sabato 28 gennaio à alla scoperta di alcune eccellenze della produzione meccanotessile, tra Prato e Montemurlo, questa volta nel settore tintoria e nobilitazione tessuti: dal progetto, alla realizzazione e al funzionamento di questi gioielli di ingegneria robotica. Le prenotazioni sono obbligatorie e sono aperte sul sito www.capviaggi.it.
Fra le aziende che sarà possibile visitare c’è la Pentek, che dal 2000 ha inziato a progettare, produrre e commercializzare tumbler discontinui in corda e macchinari per il finissaggio laniero e dal 2017 ha realizzato nuove linee di lavaggi in corda in continuo, particolarmente dedite al lavaggio dopo stampa, alla preparazione (candeggio, bianco ottico, biopolishing enzimatico) e ai lavaggi dopo tintura e per finissaggio chimico-fisico tramite air jet. Ci sono anche la Unitech Industries, nata nel 2001 dalla fusione di due aziende, Comet e S. Lucia, che produce macchine in particolare per il trattamento superficiale di tessuti (garzatrici, cimatrici, ramose, essiccatoi) e l’Accoppiatura Pratese, nata nel 1973 e con un mercato consolidato in Europa (l’accoppiatura è un processo che serve a unire diversi materiali tra loro, poi l’accoppiato può successivamente subire il processo di stampa, bottalatura e goffratura). Infine, è prevista una tappa da Tecnorama, che dagli anni Ottanta progetta e produce macchinari automatici di dissoluzione e dosaggio di coloranti e prodotti chimici sia liquidi che solidi per il laboratorio e la produzione industriale. Il ritrovo per questo tour sarà alle 14.30 alla stazione di Prato centrale. Al termine delle visite è previsto un aperitivo di filiera corta di azienza. Il costo è 25 euro (itinerario in bus). Maggiori Info su www.capviaggi.it., www.tipo.prato.it e sui canali social pratoturismo. "Siamo molto contenti che Tipo ci accompagni fino alla primavera – ha detto l’assessore al turismo Gabriele Bosi –. Le iniziative in programma rispecchiano appieno la nostra volontà di raccontare il passato, il presente e il futuro del più grande distretto tessile d’Europa coinvolgendo tutto il territorio, quindi non solo la città di Prato ma ancora una volta anche i comuni limitrofi, facendo sistema. Ringrazio ancora tutti coloro che sono impegnati in questo progetto, che continua a crescere, e il pubblico che sceglierà di partecipare, dalla Toscana e da tutta Italia".
Anche il Comune di Montemurlo è partner del progetto: "Partecipiamo con entusiasmo all’edizione 2023 di Tipo – è il commento di Giuseppe Forastiero, assessore alla promozione del territorio –. Il nostro auspicio è che questo progetto si possa trasformare in un pacchetto turistico permanente, sempre più strutturato. Il turismo in fabbrica può diventare l’occasione, non solo per conoscere il nostro distretto tessile d’eccellenza, l’economia circolare e le sue aziende innovative, ma anche il punto di partenza per itinerari alla scoperta del nostro grande patrimonio storico, artistico e paesaggistico".