Prato, preso un altro dentista abusivo: la poltrona era un sedile da auto

Si tratta di un uomo di nazionalità cinese che da tempo pubblicizzava la sua attività tra gli operai del Macrolotto

Il sedile del falso dentista (Foto Umicini)

Il sedile del falso dentista (Foto Umicini)

Prato, 15 marzo 2019 - Lo studio odontoiatrico era nella cucina-soggiorno di casa. Dopo quello dei giorni scorsi, un altro falso dentista cinese è stato smascherato in via Filzi a Prato. Un uomo di 55 è stato denunciato per esercizio abusivo della professione medica. Ad intervenire è stata la polizia municipale, che è intervenuta nella palazzina trovando l'ambulatorio abusivo con strumenti e medicinali.

 Da diversi giorni gli agenti di piazza Macelli erano sulle tracce dell'uomo, raccogliendo alcuni biglietti pubblicitari lasciati dal presunto dentista in vari negozi del Macrolotto zero iper promuovere il servizio.

Inoltre il fatto era stato anche riferito in via confidenziale da alcuni cittadini: sembra che il falso dentista ricevesse i suoi clienti sia a Prato che a Bologna. E' il terzo caso di esercizio abusivo della professione odontoiatrica da parte di cittadini cinesi che la Polizia Municipale ha scovato negli ultimi due anni. Il contesto è sempre lo stesso: attività svolte all'interno di civili abitazioni, mancanza delle più elementari norme igieniche, uso di medicinali cinesi, pazienti esclusivamente di nazionalità cinese, il più delle volte clandestini. Tutti gli strumenti, fra cui la poltrona, i trapani, gli aghi, le pinze per l'estrazione dei denti e i medicinali sono stati sequestrati.