"Tanti indicavano la Francia o il Belgio favoriti. Ma io ci ho sempre creduto nell’Italia e ho ribadito più volte ai miei compagni di squadra del Western che avremmo vinto. Alza la coppa, Giorgione!". E’ il messaggio che Alessandro Diamanti ha dedicato alla vittoria dell’Italia ripescando un video in cui profetizzava il successo azzurro. Perchè anche da Melbourne, dove vive da due anni, il fantasista pratese ha seguito la finale dell’Europeo lanciandosi in una diretta social insieme ai fan. E dopo la parata decisiva di Donnarumma, ha documentato la gioia incontenibile per le vie della città australiana, tinta d’azzurro per la gioia dei tanti italiani emigrati ("Siamo a Melbourne o a Roma?"). Sensazioni positive che il trentottenne cresciuto nel Santa Lucia aveva esternato ben prima della finale (più o meno come Christian Vieri, per restare in tema di calciatori pratesi ed ex-nazionali, che si è complimentato da Formentera, ndr). E non poteva essere altrimenti: c’era anche lui in campo, l’ultima volta che gli azzurri affrontarono l’Inghilterra agli Europei. Si trattava di Euro 2012 e insieme agli oggi campioni europei Bonucci e Chiellini, fra i selezionati dall’allora ct Cesare Prandelli trovò posto anche Alino. Quell’incontro era valido per i quarti di finale, e anche in quel caso si risolse ai rigori. E a segnare quello decisivo per il passaggio del turno fu proprio Diamanti. Il mese prossimo tornerà a giocare con il Western United nell’Ffa Cup. E c’è da credere che lo farà con rinnovata verve, ripensando al trionfo degli ex-compagni.
G.F.