Dal romanzo al manga: le preferenze

I fumetti giapponesi sono un fenomeno culturale dalle origini antiche diffuso ovunque.

Il manga non è nient’altro che il fumetto giapponese, un fenomeno culturale dalle origini antiche che ha letteralmente invaso il mondo. L’arte giapponese ha da sempre influenzato le correnti artistiche europee: è risaputo che gli Impressionisti francesi fossero appassionati collezionisti di miniature e stampe provenienti dal Giappone. Queste stampe, che erano in voga tra i raffinati esteti dell’Ottocento, sono state le progenitrici del fenomeno manga.

Oggi per manga intendiamo un genere di fumetto dalle caratteristiche ben definite. Innanzitutto si legge da destra verso sinistra. Il formato usato è leggermente più grande e le vignette seguono il medesimo ordine di lettura delle pagine, partendo quindi da quella più a destra.

Lo stile è facilmente riconoscibile per alcuni tratti tipici del disegno orientale: gli occhi molto grandi o le acconciature particolarmente fantasiose, nonché per lo stile di narrazione attento all’espressività e ai dialoghi interiori dei personaggi.

Dai manga sono spesso tratte anche serie animate, chiamate appunto Anime, che in Europa sono ancora più popolari dei manga stessi: basti pensare a fenomeni come Dragon Ball, Naruto o One Piece!