Coronavirus, a Prato un’ostensione straordinaria a porte chiuse

Solo vescovo e sindaco in Duomo giovedì sera. La cerimonia sarà in diretta tv e in streaming

Il vescovo Nerbini

Il vescovo Nerbini

Prato, 15 marzo 2020 - L’eccezionalità del periodo lo richiede: la Chiesa di Prato affiderà tutta la città alla protezione del Sacro Cingolo della Madonna, la reliquia simbolo religioso e civile della comunità. Un’Ostensione straordinaria che per la prima volta sarà officiata a porte chiuse, come richiedono le direttive governative per il contenimento del Covid-19, all’interno della cattedrale. Il rito sarà officiato alle 21 del 19 marzo, solennità di San Giuseppe, dal vescovo Giovanni Nerbini e sarà trasmesso in diretta da Tv Prato (canale 74 digitale e in streaming tvprato.it). Accanto al Vescovo, tra le poche persone ammesse in duomo, ci sarà il sindaco Matteo Biffoni: la reliquia a partire dalla fine del XIV secolo, è proprietà condivisa della Chiesa e della Città. L’Ostensione straordinaria avverrà in concomitanza con la "Preghiera per il Paese", indetta proprio per la festa di San Giuseppe dalla Conferenza episcopale italiana: in quella serata alle 21 tutti gli italiani sono invitati ad esporre una candela alla finestra o un drappo bianco e a unirsi in preghiera con la recita del Rosario. L’Ostensione del Sacro Cingolo avverrà al termine della recita del Rosario, guidato dal vescovo. Il presule, celebrando la Messa in cattedrale nei giorni scorsi, aveva ancora una volta invocato la protezione della Madonna su Prato che da secoli si definisce "Città di Maria". Nei giorni scorsi Nerbini ha inviato un video-messaggio ai sacerdoti e ai diaconi pratesi per esprimere la sua vicinanza di padre e pastore e per invitarli a fare ricorso alle nuove tecnologie e anche al telefono per star vicino alla gente, particolarmente agli anziani e ai malati. Nell’occasione il Vescovo invita i sacerdoti a favorire le confessioni, in ambienti adatti secondo le normative. I sacerdoti, intanto, continuano a celebrare le Messe quotidiani senza il popolo. Le chiese restano aperte per la preghiera personale. In cattedrale, ogni mattina, dalle 8 alle 12, viene esposto il Santissimo Sacramento. Oggi alle 17.30 monsignor Nerbini sarà in Duomo per la recita del Rosario, a cui seguirà la Messa alle 18 trasmessa in diretta su Tv Prato. Oggi nella preghiera della comunità sarà ricordato anche il vicario Nedo Mannucci, che festeggia i suoi 50 anni di sacerdozio. © RIPRODUZIONE RISERVATA