Da Gabriele Lastrucci, poeta e scrittore pratese, che lo scorso anno è stato inserito tra i cinque migliori autori pubblicati nel 20192020 dal Trofeo Internazionale Medusa Aurea. Riceviamo e pubblichiamo queste parole e questi versi.
Nella notte più buia anche un piccolo bagliore può levarci verso il nascere d’un’alba ancora più luminosa. È così, in un momento dove la caducità delle cose e la fragilità della vita si fanno così stringenti, che offro questi poveri versi al vostro occhio infiammato, veggente nell’intimo dolore che porta infinita speranza. Ringrazio la redazione de La Nazione di farsi lucente bottiglia nel mare, cui affidare questo mio notturno messaggio d’amore...
Contro-Spirito
Buio lume di Chiodo
Nello spirito. Piantato
Cuneo di Silenzio.
Ch’è appena d’Eterno,
Nero muro d’Arsioni.
Ora mai per Sempre,
Lo spezzato Dolore-
Oracolo d’amarsi...
Ché tutto è d’Istante,
Perso cuore nell’Io.
D’un più acceso Culmine,
Finire: l’infinito Acume
Del tuo Mancarmi...
Gabriele Lastrucci