Svuotata la vetrina della libreria Gori. E stavolta è davvero una bella notizia. Sull’esempio del movimento "Svuota la vetrina" nato appena pochi mesi fa a Milano (dopo che un anonimo cliente aveva acquistato tutti i libri esposti nella libreria Hoepli), una quindicina di insegnanti della scuola elementare "Fabrizio De André" , in pensione o ancora attive , in un solo pomeriggio ha acquistato una sessantina di libri di narrativa e per bambini. Una sorpresa speciale per Sandra Bandini che nel 2017 rilevò la storica libreria cartoleria Gori distinguendosi come libreria indipendente rispetto ai punti vendita della grande distribuzione, conquistando nello stesso anno il riconoscimento di Confesercenti come "campione d’impresa per tradizione e innovazione". E’ un sorriso largo quello di Bandini che ha fatto della libreria un salotto letterario, un punto di incontro di chi ama odore e pagine dei libri, un luogo di eventi con scrittori e artisti.
"Una gioia immensa – dice - che incoraggia ancora di più il mio lavoro. L’iniziativa delle insegnanti in libreria accende la luce sull’importanza di leggere. È un invito a promuovere la lettura, a sostenere le librerie indipendenti e a coltivare il piacere di un buon libro". A guidare la bella invasione in libreria Stefania Mancini, insegnante in pensione assieme alla collega ancora in servizio Michela Salvini. Con loro anche due mamme. "Colleghe, amiche, è stato un passa parola nella scuola – spiega Mancini – appresa la nostra iniziativa, ci hanno contattato colleghe di altre scuole per saperne di più, decise a condividere l’esperienza". Un vero e proprio esempio moltiplicatore pieno di entusiasmo. "Nel panorama italiano Prato è fanalino di coda per numero di lettori – aggiunge - il nostro è un invito a riflettere, a diffondere la voglia di leggere. Penseremo ad altre iniziative". Ora che l’esperienza "Svuota la vetrina" ha coinvolto più librerie in lungo e largo per lo Stivale e che l’iniziativa ha destato interesse in città, le insegnanti pratesi vogliono creare una pagina Facebook per allargare il numero di interessati alla promozione e diffusione della lettura. Un invito a chi ama leggere, ai gruppi di lettura che si incontrano e condividono il loro tempo. "Un libro fa riflettere e ci regala emozioni – dice Mancini con passione".
Marilena Chiti