
Il presidente Capp Plast, Adriano Baldi
Prato, 24 dicembre 2022 - Un bonus di 800 euro da spendere per gli acquisti nei supermercati e in buoni benzina per ognuno degli oltre 200 dipendenti, diretti o somministrati, della Capp Plast. E’ quanto ha deciso l’azienda specializzata nella produzione e lavorazione delle materie plastiche per i lavoratori degli stabilimenti di Prato e di Campi Bisenzio come forma di sostegno a fronte del caro bollette e dell’impennata dell’inflazione. L’accordo è stato sottoscritto dalla direzione aziendale, dalle rappresentanze sindacali interne e dalla Filctem Cgil di Firenze.
"Un tentativo di dare una risposta immediata agli aumenti dei prezzi dell’energia e delle utenze in generale – spiegano le parti –, che stanno minando il potere di acquisto delle retribuzioni, peggiorando così la vita delle persone. Ma che hanno modificato anche lo scenario in cui l’azienda si muove modificando notevolmente le condizioni relative ai costi e al mercato, peggiorando i margini derivanti".
La Capp Plast è un’azienda che dal 1960 si occupa di trasformazione delle materie plastiche, producendo contenitori per l’industria e l’agricoltura, flaconi per agroalimentare e cosmetico e imballaggi flessibili con una specializzazione nelle buste wicket. L’azienda, l’ottava in provincia di Prato per fatturato nel 2021, già in passato si era messa in luce per attività a sostegno dei dipendenti e per interventi benefici sul territorio. Nell’intesa generale ha previsto anche un allargamento del diritto di richiesta di anticipo del Tfr da parte delle maestranze e garantito l’impegno a ritrovarsi nei primi mesi del 2023 per riprendere quel percorso virtuoso che consenta di redistribuire la ricchezza prodotta, tramite il premio di risultato.
"La nostra è un’azienda grande, organizzata e strutturata, dove la gestione e i sentimenti che la animano sono come quelli di una grande famiglia – dice Adriano Baldi, storico presidente di Capp Plast – Preso atto della situazione congiunturale, consapevoli dell’importanza di valorizzare il capitale umano di ogni lavoratore e delle normative in essere, abbiamo deciso di condividere con chi ha contribuito al successo un bonus di 800 euro. Un gesto di sostegno dopo il tempo segnato dal covid e dalle difficoltà collegate, dal caro bollette, dal rincaro del prezzo del metano, dall’inflazione, dall’incremento dei tassi sui mutui che hanno ridotto il potere di acquisto delle famiglie".
"Per tutti i rincari avvenuti ci è stato davvero impossibile, malgrado gli sforzi messi in campo, individuare dei parametri veri e attendibili che ci permettessero di concordare un premio di risultato – sottolinea Alessandro Lippi della Filctem Cgil –. E quindi abbiamo deciso di optare su un accordo ponte del valore complessivo di 800 euro netti".