
L’autoarticolato pieno di benzina che è rimasto incastrato nelle curve in via Madonna del Papa a Carmignano da mercoledì scorso
Si sono concluse ieri pomeriggio, poco dopo le 14, le operazioni di rimozione dell’autocisterna, che trasportava 30mila litri di benzina, rimasta incastrata in via Madonna del Papa, a Carmignano mercoledì scorso. Ci sono volute dunque quasi 72 ore per poter liberare la strada.
I vigili del fuoco del comando di Prato sono stati impegnati, sia per fare assistenza, durante le operazioni di travaso, che per agevolare il veicolo nelle manovre, movimentandolo anche mediante l’utilizzo di argani a mano. Le operazioni di bonifica della sede stradale sono andate avanti nel pomeriggio.
Secondo quanto era emerso subito dopo l’episodio, è stato il navigatore satellitare a ingannare il conducente, deviandolo sui tornanti della strada panoramica dove è rimasto in "trappola": l’autoarticolato è finito nella zona boschiva al Brucio, bloccato per 72 ore.
Dopo lo svuotamento della cisterna, il mezzo è stato trainato fino al semaforo della Madonna del Papa dove la strada, anche se sempre stretta, ha consentito al camion di andare via in autonomia. Il mezzo pesante è stato prima trainato dal trattore di una ditta privata con l’aiuto dei vigili del fuoco che hanno dovuto usare degli argani speciali per consentire al camion di affrontare le curve, vista la sua lunghezza.
Dopo aver superato il tratto dei tornanti, il camion è stato poi scortato dalla polizia municipale fino alla tangenziale. Dopo 72 ore, la circolazione è così potuta tornare normale, compreso il trasporto pubblico che ha dovuto cambiare itinerario in questi due giorni e mezzo. L’autista aveva raccontato agli agenti della municipale di essersi immesso sulla strada, vietata al transito dei tir, ingannato dal navigatore.